"Sono cifre molto preoccupanti": questo il primo commento del segretario della Cgil Emilia Romagna Luigi Giove ai dati diffusi dall'Inps relativi alla cassa integrazione in luglio. Nel mese appena trascorso sono state autorizzate quasi un milione e 600 mila ore, il 72 per cento in più rispetto al luglio 2018. "Vista la condizione economica precaria, anche se speriamo transitoria, c’è il rischio che quelle ore di cassa integrazione si trasformino in licenziamenti. La nostra economia è molto orientata alle esportazioni: il calo del Pil in Germania e la guerra dei dazi sul piano globale non giocano a nostro favore". Da qui la necessità, conclude Giove, di "rafforzare gli ammortizzatori sociali".