“I toni del governo e dell'azienda non ci piacciono, pensiamo che cambiare le regole del gioco non va bene e non dà certezze. C'è bisogno di serietà da parte di tutti”. A dirlo è la segretaria generale della Fiom Cgil Francesca Re David, commentando la situazione dell'ArcelorMittal di Taranto in vista degli incontri del 4 e del 9 luglio. “ArcelorMittal, che ha minacciato la chiusura se non le sarà garantita una soluzione riguardo all'immunità penale, va avanti con la cassa integrazione senza aver fatto alcun incontro di verifica del piano industriale e ora minaccia anche la chiusura”, conclude l'esponente sindacale: “Il governo non ha mai convocato dal 6 settembre il tavolo di monitoraggio previsto dall'accordo per vedere come procede il piano industriale e ambientale”.