"Di fronte a una notizia tragica come questa, che mette tutto il resto in secondo piano, il nostro pensiero va alle famiglie dei due ragazzi". Queste le parole di Armando Gallucci, segretario regionale del Sindacato italiano lavoratori finanzieri (Silf), dopo la morte dei due giovani finanzieri del Soccorso Alpino di Tarvisio.

"Questa tragedia – commenta Gallucci – deve essere l’occasione per una riflessione, non di circostanza, sui gravi rischi quotidiani che incombono su chi lavora per garantire la sicurezza dei cittadini. Rischi che riguardano non soltanto le azioni sul campo, ma anche il duro addestramento che queste comportano. Da qui l’importanza di rafforzare al massimo grado la formazione, le misure di prevenzione e la cultura della sicurezza. Un impegno che deve riguardare tutti: lavoratori, sindacati e organizzazioni di categoria, imprese, istituzioni, perché tornare a casa dai propri cari è il primo diritto da tutelare per ogni lavoratore".