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Braccia incrociate

Stellantis Pomigliano. Fiom: la protesta non si ferma, adesione oltre all'80%

Redazione
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Samuele Lodi: "La grande partecipazione dimostra l'urgenza di un confronto che porti a risultati concreti"

Terzo giorno di sciopero indetto dalla Fiom allo stabilimento Stellantis di Pomigliano. Anche oggi, 12 maggio, gli impianti si sono fermati per tutta la giornata. La protesta è cominciata nel pomeriggio di mercoledì 10 maggio, a fronte dell’ennesimo aumento di produzione con un sostanziale peggioramento delle condizioni di lavoro. 

"Siamo ancora in attesa della convocazione di un incontro da parte della direzione aziendale per discutere in particolare delle condizioni di sicurezza e delle condizioni igieniche generali dello stabilimento. La grande adesione, oltre all'80%, agli scioperi di questi giorni dimostra l'urgenza di un confronto che porti a risultati concreti per le lavoratrici e i lavoratori". Lo dichiara Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom Cgil e responsabile settore mobilità.

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