“Con Just Eat una prima importante azione a tutela dei rider durante l'attuale periodo di altissime temperature”. A dichiararlo Michele De Rose della Filt Cgil Nazionale, spiegando che “le misure definite, anche a seguito di interventi della Filt, sono in linea con quanto previsto dal protocollo per la gestione delle emergenze climatiche e in coerenza con quanto già condiviso con gli Rls nazionali di Just Eat”.

“Si tratta - spiega il dirigente sindacale - di azioni finalizzate a mitigare il rischio legato all’attuale emergenza caldo. Alcune già in vigore e precedentemente condivise come le raccomandazioni sull’importanza di una corretta idratazione, le indicazioni relative all’abbigliamento e all’utilizzo dei Dpi durante le ore diurne, l’introduzione di pause aggiuntive, la possibilità di contare sempre su un riferimento per eventuale necessità di sospensione turno e il mapping delle fontanelle presenti sul territorio”.

Alcune misure sono di prossima applicazione con durata fino al 31 luglio, da rivalutare in base alla necessità come la riduzione dei turni per chi lavora in bicicletta anche elettrica fino a un massimo di 60 minuti nella fascia oraria 12–16 e l’esenzione dai turni nella fascia oraria 12–16 per i lavoratori over 60 e per i soggetti fragili”.

“L’auspicio - afferma infine De Rose - è che queste misure possano contribuire efficacemente alla tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori durante il periodo di emergenza climatica, richiedendo comunque a Just Eat di rendersi disponibile, a livello territoriale, per affrontare col sindacato eventuali ulteriori specifiche criticità”.