È partita la terza edizione delle Giornate Rosso Quadrato, l'iniziativa organizzata dalla Cgil di Rimini. Le date in cui si articola sono il 28 e 30 settembre e il 4 e 6 ottobre. Quest'anno come titolo è stato scelto Il Lavoro crea il Futuro e coincide con il percorso congressuale della Cgil, prevedendo momenti di analisi ed elaborazione principalmente su temi al centro del documento congressuale, ma non solo, come ad esempio il Turismo con le sue problematiche strettamente legate all'economia del territorio riminese. Gli incontri avranno luogo a Rimini presso il Giardino delle sculture in via Giuseppe Verdi.

Ecco il programma.

28 settembre: Turismo sostenibile e futuro delle concessioni demaniali

Il dibattito ruoterà intorno alle numerose criticità dell’impresa turistico-balneare: carenza di forza lavoro, qualità dell’offerta turistica, sfruttamento del lavoro, infiltrazioni criminali. A ciò si aggiungono le novità introdotte da alcune normative, annunciate e rimandate o già in essere, sia nazionali che europee. Dalla direttiva Bolkestein sulle concessioni demaniali, ai condhotel, alla cancellazione dell’indennità di disoccupazione stagionale.

Parteciperanno alla tavola rotonda: Roberto Biagini - presidente CoNaMal Coordinamento Nazionale Mare Libero APS; Giorgio Ciotti - sindaco del Comune di Morciano di Romagna; Maritria Coi - segretaria Cgil Emilia-Romagna; Andrea Corsini - assessore al Turismo Regione Emilia-Romagna; Roberta Frisoni - assessora al Demanio del Comune di Rimini; Filippo Giorgetti - sindaco del Comune di Bellaria-Igea Marina. Modera: Mirco Botteghi - segretario generale Filcams Cgil Rimini.

30 settembre: Salario minimo: fra legge e contrattazione

La tutela e la crescita dei salari è l’obiettivo da perseguire nel rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali con il riconoscimento dell’inflazione effettiva e con politiche fiscali che aumentino il netto in busta paga. Combattere la precarietà e il lavoro povero che ha portato la media dei salari italiani all’ultimo posto delle graduatorie europee, vuol dire arrivare a una legge sulla rappresentanza che cancelli i contratti pirata, e anche recepire la direttiva europea sul salario minimo, con la sua definizione non con un valore orario, ma prendendo a riferimento il trattamento economico complessivo dei contratti nazionali di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni maggiormente rappresentative.  Dopo il dibattito a più voci sul salario minimo avremo anche il contributo dell'onorevole Luciana Castellina che interrogheremo rispetto alle nuove tendenze, non solo giovanili, di persone non più disposte a focalizzare la propria esistenza sul lavoro e la carriera.

Parteciperanno alla tavola rotonda: Vincenzo Bavàro - professore di Diritto del Lavoro Università degli Studi di Bari; Chiara Bellini - vice sindaca del Comune di Rimini; Salvo Leonardi - Fondazione Di Vittorio; Nicola Marongiu - coordinatore Area Contrattazione Cgil Nazionale. Modera: Francesca Lilla Parco - segretaria confederale Cgil Rimini.

A seguire, Lavoro, dunque sono? Isabella Pavolucci - segretaria generale Cgil Rimini dialoga con l'onorevole Luciana Castellina. 

4 ottobre: Una casa per tutti. Utopia o impresa possibile?

Il sostegno al bisogno primario della casa per la Cgil deve tradursi in un incremento dell’edilizia pubblica e sociale a saldo zero nel consumo del suolo, così da generare anche processi di riduzione della disuguaglianza e di inclusione sociale in un’ottica di sviluppo sostenibile del territorio. Alla luce delle nuove norme urbanistiche e di rigenerazione, la riqualificazione degli edifici e delle aree degradate, andrebbe associata a un piano pluriennale per avviare e consolidare una politica abitativa di lungo respiro, volta ad aumentare l’offerta di alloggi pubblici e a canoni sostenibili per le precarie condizioni reddituali delle famiglie che non trovano soddisfacimento dall’attuale mercato.

Partecipano alla tavola rotonda: Tiziano Arlotti - presidente Acer Rimini; Andrea Buttafuoco - Sunia Rimini; Kristian Gianfreda - assessore Politiche per la casa Comune Rimini; Laura Mariani - responsabile Politiche abitative Cgil Nazionale; Riziero Santi - Presidente Provincia di Rimini. Modera: Ornella Giacomini - segretaria confederale Cgil Rimini.

6 ottobre: Sanità pubblica sempre. Vicina e universale

Le funzioni essenziali di tutela e protezione devono rientrare nel perimetro pubblico per la piena e universale accessibilità alle prestazioni sociali e sanitarie. Preoccupano certi processi di esternalizzazione e privatizzazione e per questo occorre tornare a investire nel Sistema pubblico mettendo al centro la Sanità territoriale.

Partecipano alla tavola rotonda: Daniela Angelini - presidente del Distretto Socio-Sanitario Rimini Sud - sindaca del Comune di Riccione; Tiziano Carradori - Direttore Generale Ausl Romagna; Giuseppe D'Antuono - dirigente medico del Pronto Soccorso di Rimini; Mara Garattoni - segretaria Spi Cgil Rimini; Kristian Gianfreda - presidente del Distretto Socio-Sanitario Rimini Nord - assessore alle Politiche per la casa Comune di Rimini. Modera: Meris Soldati - segretaria generale Spi Cgil Rimini.

A seguire, Il PNRR per finanziare il diritto alla salute. Isabella Pavolucci segretaria generale Cgil Rimini dialoga con Emma Petitti Presidente Assemblea regionale Emilia-Romagna.