Dopo aver ridotto la vertenza dei navigator a tanti piccoli confronti regionali, spesso infruttuosi, lasciando così senza lavoro ben 538 persone, i sindacati di categoria Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp chiedono che si torni a discutere delle sorti di questi lavoratori su un unico tavolo nazionale. “ll tempo è scaduto – dichiarano le organizzazioni di rappresentanza degli atipici in una nota unitaria -: non si possono continuare a ignorare le istanze di lavoratori che rivendicano solo dignità e rispetto. Chiediamo al Ministro Orlando una risposta immediata e coerente con gli impegni presi per la soluzione della vertenza. La campagna elettorale non può essere una giustificazione per evitare il confronto con le organizzazioni sindacali".