Questa notte sono stati imbrattati i muri della Camera del Lavoro di Saronno, in provincia di Varese, con scritte gravi e offensive. "Unico obiettivo di questa iniziativa firmata con un fantomatico simbolo no-vax (quel poco che resta in giro) - scrive in una nota di denuncia la Cgil del territorio - è quello di insultare e diffamare il sindacato con uno stile che ben conosciamo, praticato da gruppi fascisti e nazisti ben noti alla Questura. Fa rabbrividire l'accostamento del sindacato al nazismo, ma a questi soggetti, che ignorano la storia del nostro paese e delle istituzioni nate dall'antifascismo e dalla lotta di liberazione, e che tracciano di notte sui muri delle sedi sindacali slogan deliranti, ricordiamo che il sindacato è un soggetto forte e autorevole, radicato sul territorio e sempre schierato dalla parte di chi è più fragile, sempre a difesa della democrazia e della Costituzione. L’iniziativa di Saronno è una stupida provocazione da disprezzare senza se e senza ma. Nelle prossime ore la Camera del Lavoro di Varese sporgerà denuncia alle competenti autorità".