Una nuova tutela per i familiari dei lavoratori di Flexlink Italia. Nei giorni scorsi, nell’ambito di una discussione sul quadro assicurativo Flexlink e a integrazione di quanto concordato nel recente contratto aziendale di Flexlink a San Lazzaro (Bo), l’azienda e la Rsu Flexlink systems spa della sede di S. Lazzaro, hanno sottoscritto un verbale di accordo in base al quale, in caso di morte del dipendente per cause naturali, l’azienda si impegna a riconoscere ai familiari e legittimi eredi un rimborso economico corrispondente al doppio della retribuzione annua lorda (Ral) del dipendente, fino a un massimo complessivo di 300.000 euro. Questo rimborso verrà generato creando una nuova copertura assicurativa individuale di cui il gruppo si impegna a farsi completamente carico. Gli aventi diritto, alla corresponsione della suddetta prestazione, saranno gli eredi legittimi o testamentari del lavoratore.

L’accordo sarà valido per tutti i lavoratori dipendenti di Flexlink systems appartenenti alla sede di San Lazzaro e verrà esteso in forma di regolamento anche ai dipendenti della sede di Rivoli (in provincia di Torino). La validità di tale intesa decorrerà dalla data del 16 maggio 2022 per tutti i dipendenti già in forza alla data della sua sottoscrizione e dalla data di assunzione, se successiva al 16 maggio per tutti i nuovi assunti. Accordo e regolamento saranno obbligatori e vincolanti per Flexlink system, fintanto che il sistema di welfare pubblico non garantirà le medesime garanzie assistenziali in esso previste. La Fiom Cgil e la Rsu Flexlink "esprimono soddisfazione e condivisione per il verbale sottoscritto, che segue quanto già implementato nell'azienda capofila del gruppo Coesia".