Si è conclusa positivamente la vertenza dei lavoratori della Edison facility solution, l'azienda che gestisce gli impianti elettrici, idrici e di condizionamento presso l'azienda ospedaliera universitaria Policlinico 'Paolo Giaccone'. I lavoratori avranno spazi attrezzati per i servizi igienici, con spogliatoi docce e armadietti, e la sala mensa. Dopo una lunga vertenza, intrapresa dalla Fiom Cgil Palermo, che aveva già avviato le procedure di raffreddamento ed era pronta allo sciopero, Edison ha dato una risposta concreta alle esigenze dei lavoratori. L'intesa è stata raggiunta grazie alla mediazione della Prefettura. Il sindacato aveva chiesto l'intervento dell'azienda con diverse note e incontri, denunciando condizioni di lavoro estremamente problematiche e il sottodimensionamento dell'organico, con carichi di lavoro diventati sempre più pesanti. Ma finora le soluzioni non erano arrivate.

Ieri pomeriggio si è tenuto l'incontro in Prefettura, con sindacato e azienda. “Saranno messi a disposizione dei lavoratori alcuni container, collocati nelle aree individuate dal Policlinico. Si tratta di strutture adibite a norma e che Edison provvederà ad attrezzare con quello che da tempo chiediamo: servizi igienici adeguati, docce, spogliatoi e locali mensa – dichiara il segretario generale della Fiom Palermo, Francesco Foti – L'intervento della Prefettura ha consentito di dare una risposta ai diritti dei lavoratori, che si sono spesi senza riserve in questi due anni di pandemia per garantire un servizio fondamentale, quale il funzionamento degli impianti in reparti e sale operatorie e in tutta la struttura ospedaliera. E, nonostante le difficoltà, hanno sempre garantito la loro operatività”.

Le 'tute blu' della Cgil avevano anche denunciato condizioni di lavoro estremamente difficili, con un organico sottodimensionato e sottoposto a una mole di lavoro non indifferente per la gestione dell'appalto all'interno dal Policlinico, più lavori extra da effettuare sempre per l'azienda universitaria. “Su questo punto, Edison si è resa disponibile a risolvere il problema affidando i lavori extra a ditte terze per far sì che i lavoratori non abbiano eccessivi carichi di lavoro – aggiunge il dirigente sindacale – Siamo soddisfatti del risultato e saremo sempre vigili affinché tutto proceda nel rispetto del contratto e dei diritti dei lavoratori”.