Nuovo sit-in oggi (venerdì 25 marzo) a Palermo a sostegno della vertenza Yoox net-a-porter, azienda leader nel lusso e nella moda online, la cui attività di customer care, affidata da sei anni al call center Abramo con 47 lavoratori, passerà dal 1° aprile alla svedese Transcom. L'appuntamento per i lavoratori e i rappresentanti di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil è alle ore 10 davanti alla sede dell'assessorato al Lavoro della Regione (in via Trinacria 3).

Nei giorni scorsi si è svolto l'incontro tra il sindaco Leoluca Orlando, l'assessore comunale al Lavoro Giovanna Marano e le organizzazioni sindacali. "Abbiamo illustrato - dicono Francesco Brugnone (segreteria Slc Cgil Palermo) e Rosy Contorno (segreteria Uilcom Uil Palermo) - il profondo dramma che si potrebbe scatenare tra poco meno di sette giorni e che andrebbe a ledere la professionalità, la competenza e la dignità di questi 47 lavoratori. Inoltre, questa scellerata operazione di Transcom e Yoox sarebbe l'ennesimo episodio di delocalizzazione che porterebbe, ancora una volta, il lavoro svolto per anni in Italia, all'estero".

Il sindaco Orlando e l'assessore Marano, concludono Brugnone e Contorno, si sono "attivati immediatamente per informare il ministero del Lavoro, ribadendo che non deve essere permesso a Yoox, e tantomeno a Transcom, di disattendere l'applicazione della clausola sociale. Questo pericoloso precedente andrebbe a colpire non solo le lavoratrici e i lavoratori della commessa Yoox di Palermo ma tutto il comparto delle telecomunicazioni".