"Ringraziamo il Direttore Generale per la conferma data attraverso gli organi di informazione, che gli adempimenti per il pagamento degli emolumenti relativi alla campagna vaccinale del periodo maggio agosto 2021 non sono stati nemmeno conclusi (da maggio 2021 a oggi), tanto basta per lasciarci pensare che delle pastoie burocratiche le cui responsabilità si perdono nei rapporti Stato – Regioni – ASL a cui facevamo cenno nel nostro comunicato, una grossa fetta di responsabilità ce l’ha la Asl di Teramo". Inizia così la risposta del segretario generale della Fp Cgil di Teramo, Pancrazio Cordone, dopo che già nella giornata di ieri (9 marzo) la categoria sindacale aveva diramato un comunicato sulla questione degli "eroi" dimenticati.

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"Come ringraziamo il Direttore Generale per aver sottolineato, con l’affermazione “La Fp Cgil si è informata presso i nostri uffici”, l’impegno quotidiano dei dirigenti sindacali della Fp Cgil al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori (chiediamo informazioni relativamente alla liquidazione delle spettanze per la campagna vaccinale da mesi) per il miglioramento delle loro condizioni sul posto di lavoro, dopodiché nessuno ci ha mai confermato, fino al comunicato di oggi, l’imminente liquidazione di tali spettanze nel breve termine.

Adesso, se il Direttore generale della Asl di Teramo, volesse usare la stessa solerzia che ha avuto nel rispondere al nostro comunicato, per sollecitare l’assessore alla sanità della Regione Abruzzo a emanare la più volte promessa Delibera di Giunta Regionale per la stabilizzazione del personale con contratti a tempo determinato in essere…siamo pronti a rivolgergli un altro ringraziamento".