Seconda giornata di sciopero oggi (martedì 23 novembre) per i 50 lavoratori e lavoratrici della Tnt FedEx di Reggio Emilia. Alle prime 24 ore di stop (attuate ieri) indette da Filt Cgil e Uil Trasporti ha aderito la totalità dei corrieri e magazzinieri, a seguito dello stallo in cui versa la trattativa per il rinnovo del contratto di secondo livello. “Chiediamo che ai lavoratori della filiale di Reggio Emilia venga riconosciuto quanto richiesto nella piattaforma presentata, dal punto di vista sia economico sia normativo, e in linea con quanto già riconosciuto ai loro colleghi sul territorio”, spiegano i sindacati.

I sindacati chiedono “la perequazione retributiva per il personale viaggiante (corrieri) e quello non viaggiante (facchini) con raggiungimento dei corretti livelli di inquadramento”. Filt Cgil e Uil Trasporti rilevano la necessità “dell’aumento salariale della trasferta, del riconoscimento del premio di risultato, dell’applicazione del contratto per quanto riguarda l’orario di lavoro dei facchini, dell’adeguamento del vestiario”.

Tutte problematiche contenute nella piattaforma di rinnovo dell’integrativo presentata dai sindacati e che finora “non ha prodotto alcun risultato per i circa cinquanta lavoratori della filiale reggiana”. Le due categorie così concludono: “Certi della giustezza della mobilitazione speriamo in un riscontro da parte dell’impresa, diversamente ragioneremo con i lavoratori su cosa fare se non avremo risultati”.