“I nostri studi e le nostre proposte sono stati recepiti in maniera positiva dagli esperti dell’Agenzia e presi in considerazione per la redazione del nuovo regolamento di circolazione ferroviaria”. Così Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa sull'incontro odierno con Ansfisa, Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, spiegando che: “il direttore De Bartolomeo si è mostrato aperto a una collaborazione e disponibile all'accoglimento delle nostre proposte di modifica che mantengano fermi i requisiti minimi di sicurezza attuali, non abolendo quindi la figura indispensabile del capotreno”.

“L’obiettivo comune - spiegano le organizzazioni sindacali- è quello di non regredire sulla sicurezza ferroviaria e, soprattutto, di non sostituire l'uomo con la tecnologia, visto che quest'ultima non si è ancora dimostrata all’altezza. In particolar modo è stata confermata dall’agenzia la volontà di assicurare nella composizione dell’equipaggio, oltre al macchinista, la presenza di personale qualificato e abilitato a svolgere tutte le mansioni per garantire la sicurezza della circolazione a bordo, ricoperto attualmente, come riportato testualmente nel regolamento, dalla figura dell’agente di accompagnamento”.

“Restano ancora aperti - affermano infine Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa - alcuni temi di discussione, come ad esempio la necessità di accelerare l’abolizione dei passaggi a livello, perché pericolosi, sui quali ci riserviamo di presentare delle proposte di integrazione”.