Una quindicina di lavoratori della Siram, azienda di manutenzione impegnata all’interno dell’ospedale dei Colli di Napoli, sono in presidio da stamattina per protestare contro la decisione della direzione sanitaria di indire una nuova gara d’appalto finalizzata all’esternalizzazione di alcune attività, tra cui quella delle manutenzioni degli impianti. “Se ciò avvenisse – avverte il segretario generale Fiom Cgil Campania, Massimiliano Guglielmi – questi lavoratori si ritroverebbero a cambiare non solo appalto ma anche contratto, passando dal contratto nazionale metalmeccanico a quello dei servizi, perdendo i diritti salariali acquisiti durante gli anni. La solidarietà di tutti i metalmeccanici – prosegue Guglielmi - è nata perché questo bando di gara, indetto con il criterio del massimo ribasso, creerebbe un precedente gravissimo per questi lavoratori in un settore molto frammentato, come quello delle manutenzioni. Un settore – sostiene il segretario generale della Fiom Cgil Campania - che va assolutamente regolamentato affinché i diritti acquisiti dai lavoratori siano mantenuti e riconosciuti”. 
“Con la scelta della direzione sanitaria dell’azienda dei Colli si va, invece, nella direzione opposta. È il momento che la Regione Campania riprenda un percorso di confronto con le organizzazioni sindacali per immaginare quali ulteriori tutele si possono mettere in campo, oltre a quelle previste dai contratti nazionali, in favore di questi lavoratori che – ha ricordato Guglielmi - sono stati fondamentali anche durante l’emergenza sanitaria, consentendo agli ospedali di non fermarsi mai”.