Prosegue la serie di iniziative promosse dalla Camera del Lavoro di Biella per ricordare i suoi 120 anni di storia. Oggi, a partire dalle ore 9:45, in diretta streaming sulla pagina Facebook della struttura e su quella di Collettiva, andrà in onda il dibattito dal titolo: “Governare il cambiamento – L’innovazione per sconfiggere le diseguaglianze”.

"Oggi - ha scritto in una nota il segretario generale della Cgil di Biella, Lorenzo Boffa -  viviamo una fase in cui maggiormente si sentono e si intravvedono gli effetti di almeno due processi: da una parte lo sviluppo di una società digitale e dall’altra l’inizio prepotente di una emergenza ambientale e climatica. Si tratta di azioni che incidono fortemente nella nostra vita in quanto vanno a modificare i paradigmi con cui sino ad oggi abbiamo costruito sia i modi di produrre che di consumare. Dei cambiamenti così profondi è evidente che hanno ripercussioni importanti sulla società nel suo complesso e ci dobbiamo porre la domanda su quali sono le opportunità che si aprono ma anche quali sono le criticità che via via emergono, partendo anche dalla considerazione che permangono forti alcune caratteristiche della società precedente".

"Ad oggi proprio il prevalere di una cultura di impianto neoliberista ha fatto sì che lo sviluppo digitale sia avvenuto solo affidandosi alle leggi di mercato con una crescita delle differenze in termini economici, ma anche di accesso ai servizi e processi di formazione di aziende leader tali da individuare situazioni di oligopolio/monopolio. Allora viene da chiedersi se trasformazioni così straordinarie non dovrebbero essere messe al servizio per una crescita sociale ed economica più diffusa, evitando i rischi di generare nuovi conflitti e nuove diseguaglianze. Forse all’idea del mercato che si regolamenta bisognerebbe sostituire quella del governo del cambiamento, individuare quali azioni politiche di incentivo e di governo sono capaci da una parte di sprigionare al massimo le potenzialità di miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro generate dalle nuove tecnologie e dall’altra mettere al riparo dai rischi di creare nuove sacche di emarginazione. Da questo punto di vista citiamo gli obiettivi dell’agenda Onu per il 2030, ma anche quelli dello stesso Pnrr, che introducono una nuova prospettiva, quella della sostenibilità".

"Le dimensioni globali del cambiamento- scrive Lorenzo Boffa - non devono darci l’impressione che il suo governo debba avvenire solo a livelli di politica mondiale, molte sono le ricadute sui territori, molte le iniziative territoriali che si possono prendere. La dimensione immateriale, la nascita di filiere sostenibili e certificate, la ridefinizione di nuovi modelli di produzione ci devono spingere ad avere anche un governo locale del cambiamento. Per questo motivo abbiamo pensato di organizzare un dibattito che ci aiutasse a comprendere ed interpretare questa fase".

Il dibattito si svolgerà online e sarà trasmesso sulla pagina Facebook della Camera del Lavoro di Biella e da Collettiva.it e sarà moderato da Paolo Griseri, Vicedirettore de La Stampa. Partecipano Maurizio Landini. segretario generale della Cgil; l'onorevole Chiara Gribaudo del Pd, parlamentare piemontese componente della commissione lavoro pubblico e privato; il Prof. Ugo Pagano del Forum diseguaglianze e diversità, docente all’Università di Siena e direttore della Scuola di Dottorato in economia delle Università di Firenze, Pisa e Siena, che ha analizzato le crescenti diseguaglianze e la stagnazione economica che caratterizzano le istituzioni del capitalismo dei monopoli intellettuali; il Prof. Stefano Quintarelli, imprenditore, esperto di comunicazioni e informatica e pioniere di Internet, presidente dell’Advisory group on advanced technologies per il commercio e l’e-business per le Nazioni Unite (Cefact), componente del Gruppo di Esperti ad alto livello sull’Intelligenza Artificiale per la Commissione Europea e presidente del Comitato di indirizzo dell’Agenzia per l’Italia digitale.