“Quanto definito nell’accordo di marzo 2020 sta trovando applicazione in tutti gli stabilimenti, gli investimenti sono integralmente confermati e in alcuni casi sono superiori al preventivato”. Questo il commento delle segreterie nazionali di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, Fismic, Uglm e Aqcfr all’incontro con la direzione di Cnh Industrial: “La situazione produttiva complessiva mostra volumi produttivi migliori del previsto, anche se alcuni stabilimenti sono impegnati in una fase di riorganizzazione oggettivamente molto delicata”.

I sindacati ricordano che “oggi sono utilizzati ammortizzatori sociali a Pregnana, Brescia, San Mauro, mentre a Foggia il contratto di solidarietà inizierà ad agosto. In questi stabilimenti, contestualmente, sono previste procedure di uscite incentivate e in casi particolari non si esclude di fare ricorso in futuro a contratti di espansione o al fondo nuove competenze, utili al ricambio generazionale e alla formazione di nuove professionalità”.

Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, Fismic, Uglm e Aqcfr hanno dunque espresso “soddisfazione per la esecuzione del piano industriale secondo quanto pattuito nell’accordo” e hanno chiesto di “proseguire con il monitoraggio a livello sia nazionale sia di stabilimento, anche in vista dello spin-off fissato per l’inizio del prossimo anno”.