Un appuntamento importante attende nelle prossime settimane la Fisac, la Federazione italiana sindacato assicurazione e credito, con la preparazione della piattaforma e del rinnovo contrattuale dei lavoratori del comparto assicurativo. Il sindacato arriva alla trattativa forte del buon risultato ottenuto sul fronte bancario: “Quello con Abi è un rinnovo contrattuale giunto fortunatamente prima del lockdown e universalmente giudicato come uno dei migliori degli ultimi decenni”, spiega il segretario generale della Fisac, Nino Baseotto.

La federazione porrà come questione prioritaria quella che riguarda il cosiddetto appalto assicurativo, perché su questo fronte sono da definire i doveri delle agenzie committenti e non solamente quelli dei lavoratori. Nella trattativa per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto lo scorso 31 dicembre, non saranno trascurati i temi venuti alla ribalta con la pandemia da Covid come la sicurezza delle maestranze e lo smart working. Le criticità, fisiologicamente, non mancheranno, ma il sindacato, sedendosi al tavolo di rinnovo, confiderà anche nelle buone relazioni sindacali che i rappresentanti dei lavoratori e la parte datoriale sapranno instaurare.