Le segreterie di Cgil e Fiom della Spezia chiedono per i lavoratori di Fincantieri del Muggiano test sierologici e tamponi su base volontaria, in spazi idonei, con personale specializzato, nel pieno rispetto della privacy e vietando qualsiasi utilizzo discriminatorio nella attività lavorativa. “Di fronte all'aumento delle presenze in cantiere – scrivono in una nota - si devono di conseguenza aumentare i controlli. Siamo consci dei limiti riconosciuti dalla comunità scientifica del sierotest, ma riteniamo che queste indagini, associate alle misure già adottate, possano fornire maggior sicurezza e controllo in questa fase di piena ripresa delle attività”. Il sindacato fa sapere che l'incontro d oggi del comitato di crisi Covid19 ha visto invece un no su tutta la linea da parte dell'Azienda. “Ci domandiamo – concludono -  se le misure di distanziamento sociale e le mascherine, con l'aumento di maestranze in cantiere, basteranno a tenere sotto controllo eventuali contagi”.