Dopo l’incontro del 16 marzo scorso con le organizzazioni sindacali, il ministro dell’Istruzione, Prof. Patrizio Bianchi, convoca il 6 maggio le confederazioni, in modalità telematica, per proseguire il confronto sul “Patto per l’istruzione e la formazione”.

Al centro del confronto ci saranno le numerose problematiche delle scuole impegnate ad affrontare le conseguenze della pandemia e le possibili soluzioni da adottare per garantire la piena ripresa delle attività didattiche in condizioni di sicurezza.

"L’obiettivo è quello di condividere i necessari impegni per superare l’emergenza e mettere il sistema scolastico al centro della ripartenza del Paese, al fine di superare vecchie e nuove diseguaglianze e offrire a tutti le condizioni per una cittadinanza autonoma e consapevole", si legge in una nota della Flc Cgil.

"A questo fine occorrono importanti misure non solo per affrontare l’emergenza ma anche il prossimo futuro a partire dal nuovo anno scolastico con impegni che riguardano il personale scolastico (precariato, reclutamento, organici, rinnovo contrattuale) e più in generale la qualità del sistema scolastico (squilibri territoriali, edilizia e sicurezza degli ambienti, innovazione tecnologica, ecc), questioni che potranno essere affrontate anche con le risorse previste dal Pnrr", conclude la nota.