“Svendere i porti per fare cassa è sconcertante”. Così la Filt Cgil commenta le dichiarazioni del vicepremier, Antonio Tajani, al meeting di Cl di Rimini sulle privatizzazioni del governo a partire dai porti, aggiungendo che “sono un asset strategico per il nostro Paese sotto tanti punti di vista ed è per questo che devono restare in mano pubblica”.
“La sola idea di voler privatizzare i porti - sottolinea la Federazione dei Trasporti della Cgil - è di per sé molto grave e vogliamo auguraci che il vicepremier Tajani abbia preso un colpo di sole e che venga smentito dalle altre forze politiche di maggioranza. Diversamente questo governo troverà una dura e ferma risposta da parte delle lavoratrici e dei lavoratori di tutto il cluster portuale”.