"Si sta tentando di impedire il libero esercizio dell'attività sindacale nelle forze armate e di chiudere gli spazi di democrazia aperti dalla storica sentenza 120/2018 della Corte costituzionale". A dirlo è la Cgil, commentando il voto in Commissione Difesa della Camera sugli emendamenti alla legge che regola la libertà sindacale delle forze armate. "Le modifiche introdotte in Commissione non solo stravolgono il testo delle due proposte di legge (AC875 Corda e AC1060 Tripodi) che, sia pure difettose, erano una buona base di partenza, ma lo rendono incoerente rispetto alla giurisprudenza internazionale", spiega il sindacato: "Condividiamo quindi le preoccupazioni espresse dai nascenti sindacati militari e chiediamo che l'aula modifichi responsabilmente il testo perché così com'è è irricevibile: nega il diritto di associazione sindacale in un comparto strategico per la sicurezza del Paese. Siamo convinti che l'efficienza della macchina della difesa deve necessariamente passare anche per il miglioramento di vita e di lavoro del personale".