La Cgil Palermo domani, 9 maggio, assieme a tutte le categorie del sindacato sarà alla manifestazione per il 47° anniversario dell’omicidio mafioso di Peppino Impastato. Alle ore 16 si terrà il corteo che partirà da Radio Aut, a Terrasini, per raggiungere Casa Memoria, a Cinisi, dove si terrà il comizio conclusivo, al quale interverrà il segretario organizzativo Cgil nazionale Luigi Giove.

“L'anniversario dell’omicidio mafioso di Peppino Impastato è ancora quest'anno come ogni anno l’occasione per ribadire che la lotta alla mafia senza lotta per la giustizia sociale è solo una sterile e vuota retorica”, dichiara il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo, che oggi è intervenuto alla seconda delle tre giornate in memoria di Peppino Impastato, promosse da Le Radici del Sindacato, l’area alternativa della Cgil, all’Hotel Magaggiari.

“L’impegno della Cgil, sull’esempio di Peppino Impastato, è rivolto al contrasto del potere e della capacità di corruzione e collusione della mafia – aggiunge il segretario della Cgil Palermo –. Una sfida che mette assieme lotta al sistema mafioso e lotta per l’accesso ai diritti, che oggi in maniera intersezionale interessano ogni strato e classe sociale. Questa lotta si sviluppa tra le persone e nelle città, ed è una lotta democratica, che mette al centro le persone. Domani saremo come ogni anno al corteo che da Terrasini porta a Casa Memoria, a Cinisi, per ribadire che la lotta alla mafia deve essere declinata nei diritti, una mobilitazione continua in vista dell’8 e 9 giugno, quando si voterà per i cinque referendum su lavoro e cittadinanza”.