Ecco tutte le iniziative della Cgil sul territorio per l’80° della Liberazione dal nazifascismo il 25 aprile.

Abruzzo

A Pescara il 25 aprile l’appuntamento è all’ex Caserma Di Cocco con un programma che va dalle ore 11:00 alle ore 22:30: alle ore 13:00 il pic-nic della Liberazione; alle 15:30 il Critical Mass e il torneo di calcio a 5 della Liberazione. Alle ore 17:00 il dibattito cui parteciperà anche la segretaria nazionale Cgil, Lara Ghiglione. Dalle ore 20:00 in poi musica dal vivo e dj set.

A Taranta Peligna, in provincia di Chieti, al Sacrario della Brigata Maiella, apertura della mostra sulla Brigata alle ore 8:30; alle ore 10:00 il corteo.

A Teramo due giorni di celebrazioni. Il 24 aprile l’appuntamento è in Largo San Matteo alle ore 10:00. Alle ore 16:00 presso Colleparco, la Passeggiata dei Giusti. Alle ore 18:00 presso la Casa del Patto per la Lettura, Via G. Carducci 11, l’inizio della maratona di lettura di “M. la fine e il Principio” di Antonio Scurati. Il 25 aprile, si riprende sempre presso la Casa del Patto per la Lettura, Via G. Carducci 11, alle ore 8:30 con un intervento di Antonio Scurati che chiuderà la maratona della lettura. Alle 9:45 partirà il corteo da Largo Madonna delle Grazie. Alle 10:45 in Piazza Orsini lo svelamento delle pietre d’inciampo dedicate ai martiri di Sella Ciaretti. Alle 11:00 in viale Mazzini gli interventi istituzionali presso il Monumento ai Caduti di tutte le guerre. La giornata proseguirà fino alle 21:30, ora in cui inizierà il concerto per la Liberazione. 

Video a cura di Cgil Chieti; testo di Paolo Di Sabatino; voce di Giancamillo Marrone, attore e regista Piccolo Teatro dello Scalo

Basilicata

Ecco gli appuntamenti dedicati all’80° della Liberazione dal nazifascismo dalla Cgil in Basilicata, entrambi in programma mercoledì 23 aprile: alle ore 16:00 al Polo Bibliotecario di Potenza e alle ore 17:00 presso la Camera di commercio di Matera.

A Potenza alle 16:00 appuntamento al Polo bibliotecario con il dibattito “Democrazia è partecipazione”. Interverranno il segretario generale della Cgil di Potenza Vincenzo Esposito, Donato Di Sanzo, storico e membro del consiglio nazionale delle ricerche, Teresa D'Onofrio rappresentante della Rete degli studenti medi di Basilicata, Franco Russo dell'associazione Salviamo la Costituzione e Vincenzo Calò, segretario nazionale Anpi.

A Matera alle 17:00 alla Camera di commercio appuntamento con il dibattito “Dalla Liberazione al Referendum, 80 anni di lotte per il lavoro e la democrazia”. Dopo l'introduzione della segretaria d'organizzazione della Cgil di Matera, Michela Carmentano, interverrà la presidente dell'Anpi provinciale Carmela La Padula. A seguire, tavola rotonda su lavoro, diritti e cittadinanza verso il referendum dell'8 e 9 giugno. Interverranno il segretario generale della Cgil Basilicata Fernando Mega, l'avvocato giuslavorista Raffaele Garofalo, il presidente Filef Basilicata Antonio Sanfrancesco.

“Il 25 aprile – affermano i segretari generali della Cgil di Potenza e Matera, Vincenzo Esposito e Fernando Mega – è un giorno di festa e questo importante anniversario ci dà l’opportunità per fare qualche riflessione su che cosa è stato il nazifascismo, che cosa ha significato essere antifascisti nel secolo scorso e che significato assume oggi. Un momento per ritrovarsi, ricordare, costruire e rinsaldare legami basati su una forte consapevolezza di come è andata la storia, di cosa sia stato il fascismo e di come le donne e gli uomini che l’hanno combattuto abbiano fatto la differenza. Oggi abbiamo una nuova arma per difendere la Costituzione e i diritti: il referendum dell'8 e 9 giugno, cinque sì per cinque quesiti per abrogare le leggi scellerate che rendono il lavoro precario e insicuro nel nostro Paese e per dare la cittadinanza a circa 2 milioni e 500 mila cittadine e cittadini di origine straniera che nel nostro Paese nascono, crescono, abitano, studiano e lavorano. È con questo spirito che invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati a partecipare alle celebrazioni della Festa della Liberazione in questo 80esimo anniversario”.

Calabria

A Vibo Valentia il 25 aprile dalle ore 17:30 alle ore 19:30 appuntamento in Piazza Martiri d’Ungheria con il banchetto per la campagna referendaria. 

Nel Reventino, in provincia di Catanzaro, iniziativa a Decollatura il 25 aprile con l’inaugurazione alle ore 17:30 del monumento dedicato ai partigiani del luogo e alle 18:00 il convegno celebrativo dell’80°. Alle ore 20:00 pastasciutta antifascista. Tra il pomeriggio del 34 aprile e la mattina del 25 aprile, in Piazza G. Perri, saranno deposti i fiori sulle tombe dei partigiani e Imi nei cimiteri del territorio.

A Soverato, provincia di Catanzaro, Festa della Liberazione dalle ore 10:00 alle ore 13:00, sul Lungomare, altezza Lido La Marinella, con una mostra fotografica, la memoria, i libri e i canti e le musiche della Resistenza.

Sul Lungomare di Catanzaro, il 25 aprile appuntamento dalle ore 9:00 alle ore 13:00: “Resistenza, Costituzione, Antifascismo”.

A Cosenza, Festa della Liberazione “Oltre il Ponte ho ritrovato il mio nome, mi chiamo Libertà”. Concentramento il 25 aprile alle ore 10:00 in piazza Kennedy, ore 10:30 staffetta in piazza Carratelli.

Campania

25 aprile a Napoli, si legge la Costituzione, l’iniziativa di Cgil Cisl Uil per l’80° Anniversario della Liberazione: ore 9:30, Largo Berlinguer – Metro Toledo.

“Una, indivisibile, antifascista”, la Costituzione italiana letta ad alta voce: Cgil, Cisl e Uil Napoli, in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo dà appuntamento per venerdì 25 aprile, alle 9:30 a largo Berlinguer, con la lettura collettiva degli articoli della Costituzione e di brani sulla Resistenza. Lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, studenti, esponenti della politica, della cultura, dello spettacolo, delle associazioni e dei movimenti si alterneranno dando voce alla Carta degli Italiani.

Con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Napoli – Nicola Ricci, Melicia Comberiati e Giovanni Sgambati – ci saranno gli attori Nando Paone, Daniela Ioia, Antimo Casertano e Valeria Vaiano.

Emilia-Romagna

Bologna

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L'inaugurazione della mostra fotografica a Bologna il 22 aprile con il segretario generale della Camera del Lavoro, Michele Bulgarelli

Tantissime le iniziative cui la Cgil Camera del lavoro di Bologna parteciperà, in occasione del 25 aprile, per ricordare chi 80 anni fa ci ha fatto dono di Libertà e Democrazia, e per portare avanti la lotta per i diritti facendo conoscere a tutt* i temi dei referendum che si terranno l'8 e il 9 giugno.

A Monte Sole interverrà, nel primo pomeriggio, il Segretario generale Michele Bulgarelli, e avremo banchetti sui referendum.

Stessa cosa a Pratello R'esiste, dove ci saranno volantinaggi e interventi dal palco con la Fiom-Cgil.

Ma saranno moltissime le iniziative su tutto il territorio: qui il manifesto delle celebrazioni a Crevalcore (Bo).

Imola

A Ferrara nell'80esimo della Liberazione dall'occupazione nazista e da vent'anni di dittatura fascista, liberi e liberati da inaudita violenza e barbarie, ricordiamo quella giornata con un evento organizzato da ANPI provinciale Ferrara dalle ore 15.30 alla Nuova Darsena - Piazza Giovanna Bemporad.

Intervengono Antonella Guarnieri storica e vicepresidente del Comitato provinciale Anpi di Ferrara e Roberto Cassoli presidente Anpi Ferrara con "Per un'Europa libera e unita" a cui seguirà una lettura a più voci del Manifesto di Ventotene.

L'evento si tiene simbolicamente in Darsena, nei pressi del Ponte della Pace intitolato ad Altiero Spinelli padre del Manifesto di Ventotene e del monumento eretto a ricordo del comandante partigiano Bruno Rizzieri Medaglia d'Oro al Valor militare, ucciso dai nazisti il 30 aprile 1944. È tempo di resistenza, una resistenza consapevole, pacifica, collettiva.

Parma è stata inaugurata il 18 aprile scorso la mostra interattiva “Da  oppressori a liberatori”. Gli italiani nella lotta di liberazione del popolo albanese. La storia del Battaglione “Antonio Gramsci”, organizzata da Cgil Parma e InterAction Cgil Parma e inserita nel nutrito programma del Comune di Parma per le celebrazioni della Festa della Liberazione.

Al momento inaugurale sono intervenuti, al fianco di Lisa Gattini, segretaria generale Cgil Parma, Michele Alinovi, presidente Consiglio comunale di Parma, Matteo Daffadà, consigliere Regione Emilia-Romagna, Luljeta Cobanaj del Consolato albanese a Milano, Roland Alikaj, del Comitato dei Veterani della Seconda Guerra mondiale albanese, Marco Minardi, direttore ISREC Parma, Maurizio Nocera della Fondazione Gramsci, oltre a Carmen Motta, presidente ISREC Parma, e Franco Torregiani, consigliere Provincia di Parma.

Allestita nel salone Trentin, in via Casati Confalonieri, 5/a, l'esposizione, realizzata grazie al contributo di Marion Gajda, responsabile Dipartimento Politiche Migratorie e Inclusione Cgil di Parma, si articola in una serie di pannelli che narrano la storia, poco conosciuta, del Battaglione Gramsci in Albania ed è integrata da interviste video d'archivio a protagonisti parmigiani di quegli eventi, oltre che da materiale sulla Resistenza della biblioteca/archivio della Camera del Lavoro.

Gli orari di apertura della mostra saranno i seguenti: 23 Aprile 10-12:30 e 15-18:30; 24 Aprile 10-12:30 e 15 – 18:30; 25 Aprile 15-18:30 con aperitivo resistente; 26 Aprile 10-12:30.

Rimini

Lazio

Il 25 aprile 2025 celebriamo l’ottantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. A Roma saremo con l’Anpi e la rete delle associazioni partigiane e della memoria con un corteo che partirà da Largo Bompiani, alle ore 9:30, per arrivare a Parco Schuster. A seguire, ci recheremo in corteo a Porta San Paolo per rendere omaggio alle Partigiane e ai Partigiani e a tutti coloro che hanno contribuito alla ricostruzione democratica del Paese.

“Per noi la Festa della Liberazione è impegno quotidiano contro ogni forma di fascismo, razzismo, intolleranza, disuguaglianza e sfruttamento. È piena applicazione della Costituzione figlia della Resistenza, contro ogni tentativo di revisionismo storico. A 80 anni da quel 25 Aprile, spetta ad ognuno di noi, giorno per giorno, praticare la democrazia e l’antifascismo, per difendere la libertà di tutte e tutti”.

Liguria

Genova

25 aprile: la Cgil in corteo per la Liberazione. Come ogni anno, il 25 aprile parteciperemo alla manifestazione organizzata dal Comitato permanente della Resistenza. Tra le commemorazioni, il corteo da piazza della Vittoria (lato via Cadorna) alle 15.30, accompagnato da esecuzioni della Filarmonica Sestrese partirà per raggiungere il ponte Monumentale dove verranno deposte corone al sacrario dei Caduti Partigiani e si terrà la lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Città di Genova e dell’Atto di Resa delle truppe tedesche.

L’orazione commemorativa in piazza Matteotti sarà tenuta da Paolo Corsini, presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri.

Savona

La Cgil di Savona e la Sezione Anpi della Cgil di Savona “Mario Olivieri” aderiscono e partecipano alle iniziative promosse dall’Anpi Provinciale e dalle Sezioni Anpi del territorio Savonese , nelle giornate del 24 e 25 aprile. Nella Città capoluogo la Cgil sarà alla fiaccolata del 24 aprile con concentramento alle ore 19.45 presso la SMS “Alla Rocca” di Legino ed al successivo corteo che si unirà agli altri cortei cittadini . Il 25 aprile saremo presenti alle varie iniziative nel territorio – a Savona presso la fortezza del Priamar per la giornata del “25 aprile ( R ) ESISTE- 80 Voglia di Pace “ , mentre dal 24 aprile al 1 maggio allestiremo una mostra fotografica presso il Palazzo del Commissario – primo piano – dal titolo “Donne, una lotta senza tempo” aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00 , infine il 1 maggio la Cgil insieme al Comune e le Officine Solimano organizza il Concerto dal titolo “Il Voto è la nostra Rivolta “ a partire dalle ore 18.00 sulla Fortezza del Priamar.

Imperia

La Cgil partecipa alle iniziative messe in campo da istituzioni e associazioni. Alla manifestazione di Ventimiglia sarà presente il segretario generale Cgil Imperia Tiziano Tomatis.

La Spezia

Giovedì 24 aprile 2025 alle 20:30 fiaccolata della Liberazione con comizio finale al Parco della Maggiolina, per i sindacati parla Luca Comiti, Segretario della Cgil della Spezia. Il 25 Aprile alle ore 10 cerimonia al Monumento alla Resistenza ai Giardini Pubblici con deposizione di corona ai caduti.

Lombardia

“Un 25 Aprile di popolo e di speranza”. A Milano il Comitato Antifascista cittadino e il Forum delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza promuovono la manifestazione nazionale, che partirà alle 14.30 da Porta Venezia e si concluderà in Piazza Duomo. Qui, alle ore 16.00, avrà inizio il comizio coordinato da Primo Minelli, presidente Anpi Milano.

Interventi:

Giuseppe Sala – Sindaco di Milano
Sandra Gilardelli – Partigiana
Maurizio Landini – Segretario Generale Cgil
Gianfranco Pagliarulo – Presidente Nazionale Anpi

Rappresentanti delle Associazioni Fiap, Fivl, Aned, Anppia, Anei

Musiche Partigiane (Emilio e gli Ambrogi)

Alle 18.00 Concerto di musica classica al Teatro alla Scala.

Clicca QUI per tutte le iniziative sul 25 Aprile a Milano.

Legnano (Milano)

Brescia

Nell’80º della Resistenza, le celebrazioni della Liberazione dal fascismo e dal nazismo a Brescia si sono aperte con la cerimonia in memoria dei caduti ricordati sul Cippo all’interno dello stabilimento Om Iveco, aperta dal tradizionale corteo da via Fiume. 

Il corteo a Brescia

È nel Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia, a Brescia, cuore della vita democratica della città, che si è svolta il 22 aprile la commemorazione in preparazione dell’anniversario della Liberazione, promossa unitariamente da Spi, Fnp e Uilp, anche quest’anno, portando avanti con tenacia un’irrinunciabile consuetudine dei pensionati bresciani. Antifascismo, democrazia, attualità le parole più usate.

Più di uno i richiami alla pace anche ricordando, con emozione, Papa Francesco. Interventi di Spi, Fnp Uilp, Fiamme Verdi e Anpi. La mattinata è stata anticipata dalla commemorazione in ricordo dei caduti per la libertà di Largo Formentone e di quelli della strage di piazza Loggia del 1974.

Le conclusioni affidate a Mauro Paris, un richiamo alla consapovolezza sui processi del presente: "Poco fa abbiamo deposto fiori ai piedi di due lapidi distanti pochi metri e 31 anni. Dopo tanto tempo quelle lapidi ancora chiedono; non più le nostre lacrime o il nostro cordoglio, non più il dolore, né il sacrificio. Ci chiedono di essere consapevoli della nostra attualità".

Edolo (Brescia)

Erba (Como)

Gravedona (Como)

Lodi

A Mantova, "1945-2025: dalla memoria al futuro”, Corteo antifascista della Liberazione, il 25 Aprile, concentramento in piazzale Gramsci alle ore 10.30.

I collettivi, le organizzazioni e i partiti che si sono raccolti attorno al progetto "R80 - La memoria è un ingranaggio collettivo" invitano tutta la città a sfilare per le strade e celebrare la festa di Liberazione, rivendicando tutti quei valori di pace, uguaglianza, diritti che l'antifascismo e la Resistenza ci hanno consegnato e che in questo momento storico sono messi pericolosamente in discussione.

Monza

A Pavia si può visitare una mostra il 23, 24 e 25 Aprile, allestita presso Palazzo Broletto e il 24 Aprile alle ore 15:00 avrà luogo un convegno. La mostra è messa a disposizione da Anpi Pavia e Aned Pavia ed attraverso fotografie, documenti, testimonianze e articoli della stampa dell’epoca, vengono evidenziati i diversi passaggi che portarono alla nascita e all’affermazione dell’odio e della violenza fascista, anche rispetto alle organizzazioni dei lavoratori e alle amministrazioni comunali democraticamente elette, compresa quella di Pavia.

Rifletteremo sui principi di solidarietà, uguaglianza, giustizia sociale e democrazia, che hanno animato le lotte partigiane, celebrando i valori di libertà e giustizia che hanno guidato la Resistenza e portato alla Liberazione e che sentiamo il dovere di tenere vivi e di trasmettere alle nuove generazioni.

A Sesto San Giovanni è stata inaugurata, lo scorso 14 aprile, la mostra “Non chiamiamole solo staffette”, visitabile presso l’Archivio del Lavoro – Sala Granelli in Via Breda 56. Un’occasione per riflettere, in prossimità dell’ottantesimo anniversario del 25 aprile, sulla scelta delle donne nella Resistenza e sul loro contributo decisivo alla costruzione di un’Italia democratica e antifascista.

Per troppo tempo, l’immaginario collettivo ha confinato la partecipazione femminile alla Resistenza nel ruolo di “staffette”: preziose, ma marginali. Questa iniziativa, promossa da CGIL Lombardia, Archivio del Lavoro, Biblioteca Di Vittorio di Bergamo e da importanti realtà della memoria come ANPI, ANED e Fondazione Memoria della Deportazione, vuole invece riportare al centro la pluralità delle forme di impegno delle donne: organizzatrici di scioperi, partecipanti attive ai sabotaggi, protagoniste della rete logistica e politica della Resistenza.

Una memoria attiva. Attraverso i materiali esposti e le testimonianze storiche, la mostra restituisce voce e volto a quelle donne che, spesso nell’ombra, hanno scelto di esporsi, di lottare, di organizzare. Una memoria che parla al presente, che interroga la nostra società e ci richiama alla responsabilità di difendere e attualizzare i valori della Resistenza: la libertà, la giustizia sociale, la dignità delle persone. Perché la storia non si celebra soltanto: si raccoglie, si racconta e si continua.

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Varese

25 Aprile: 7 eventi in Lombardia per celebrare gli 80 anni della Liberazione

Non solo Milano: da Sondrio a Lodi, passando da Brescia, Lovere, Varese e Como, ecco alcune delle iniziative a cui lo SPI e la CGIL vi invitano a partecipare per celebrare l'ottantesimo anniversario della Liberazione.

Spi Cgil Brescia, Spi Cgil Varese, Spi Cgil Milano, Spi Cgil Sondrio, Cgil Valle Camonica Sebino, Cgil Como

Molise

In provincia di Isernia l’appuntamento per il 25 aprile è al Monte Marrone per commemorare i caduti della Resistenza e della Liberazione. Ore 10:00, omaggio al cippo funebre di Giaime Pintor con deposizione di una corona di alloro a cura di Cgil Cisl Uil e del Comune di Rocchetta a Volturno. Alle ore 11:00, commemorazione ufficiale con incontro presso il monumento nazionale di Monte Marrone e comizio.

Piemonte

Si legge sulla pagina Facebook della Cgil di Torino: “Parteciperemo alla tradizionale Fiaccolata del 24 aprile, per festeggiare la Liberazione dal Nazifascismo. Saremo in piazza per ricordare il sacrificio di donne uomini che hanno partecipato alla lotta partigiana, opponendosi al fascismo e liberando l’Italia dalla dittatura. Vi aspettiamo in piazza Arbarello alle 20:00, per festeggiare insieme l’Italia, repubblica democratica, nata dalla lotta di resistenza”.

Alessandria

Sabato 26 aprile 2025 ore 17.00, festa d’aprile nel cortile della Cgil di Alessandria.

Biella

Il giorno prima, per onorare la storia di una città che cacciò nazisti e fascisti il 24 aprile del 1945: ecco perché da sempre sono in anticipo le celebrazioni della Festa della Liberazione a Biella. Cominciano come di consueto dai giardini Zumaglini dove alle 10 di giovedì 24 ci sarà la commemorazione ufficiale al cospetto della statua dell’Alpino con il mulo. Qui la deposizione della corona di alloro precederà le parole delle autorità cittadine e del presidente dell’Associazione nazionale partigiani di Biella, Gianni Chiorino. Alle 19,45 l’altro appuntamento tradizionale è davanti a villa Schneider che fu sede della polizia politica tedesca e luogo di prigionia e tortura per i combattenti della Resistenza. Da qui muoverà i suoi passi la fiaccolata che toccherà, come in un pellegrinaggio laico, luoghi simbolici del sangue versato dai partigiani: via Amendola e la lapide per Angelo Cena, l’oste del bar Porto di Savona falciato dai mitra nazisti, palazzo Oropa e quella dedicata ai caduti, piazza Martiri e piazza San Giovanni Bosco, teatro delle fucilazioni. Il fuori programma comincia da qui, con la fine del corteo in piazza del Monte dove ci sarà, meteo permettendo (in caso di pioggia l’evento si sposta allo spazio Hydro di via Cernaia), il palco per il primo dei concertoni di “Mai come ora”, il programma di manifestazioni per celebrare l’80° anniversario della Liberazione.
il 30 aprile presso il salone della Cgil, ore 20.30, presentazione del libro “I miei sette padri”, dialoghi con l’autore Adelmo Cervi.

Cuneo

Giovedì 24 aprile, in serata, si svolgerà la tradizionale Fiaccolata della Libertà, con ritrovo alle ore 20.30 presso il monumento alla Resistenza, dove, dopo il saluto della sindaca di Cuneo, terrà l’orazione ufficiale lo storico e scrittore Carlo Greppi. A seguire la fiaccolata, accompagnata dalla banda musicale “D. Galimberti” della Città di Cuneo, che attraverserà tutta la città (parco della Resistenza, corso Dante, corso Nizza, sagrato di piazza Galimberti di fronte all’omonima casa-museo). Alle ore 21.30, in largo Audiffredi, dopo la lettura di testimonianze di Resistenza di ieri e di oggi, si svolgerà il concerto live di Canta fino a 10. A seguire si esibirà la stand-up comedian Giorgia Mazzucato, conclusione con la Funky Club Orchestra.

Asti

Ore 8.30 Celebrazione della Santa Messa al Sacrario dei Caduti per la Liberazione, a seguire omaggio alla tomba del comandante partigiano Francesco Rosso “Perez”, primo presidente” dell’ANPI di Asti. Bosco dei Partigiani e Giardini Pubblici: Deposizione di fiori alla Stele in memoria della Resistenza e al Cippo dei Partigiani. Ore 10.00 corteo su Viale alla Vittoria per giungere in piazza I Maggio. Deposizione di fiori al Monumento ai Caduti. A conclusione avvio del corteo su corso Alfieri a via Gobetti per giungere in piazza San Secondo, dove ci sarà il saluto della vice presidente provinciale dell’A.N.P.I. Maurizia Giavelli. Intervento del Sindaco di Asti Maurizio Rasero, Orazione ufficiale di Alberto Perduca, già Procuratore della Repubblica a Asti, Brani musicali a cura del gruppo Grattagatto. Ore 12.00 Giardino Gilberto Barbero, deposizione corona d’alloro al cippo in memoria di Gilberto Barbero, presidente provinciale del CLN (a cura dell’Associazione Europa Duemila) con saluto del sindaco Rasero. RESISTENZA -RESISTENZE Omaggio ai deportati: Gli studenti delle scuole medie “Goltieri” e “Jona” parteciperanno attivamente con letture e riflessioni in onore dei deportati nei campi di sterminio.
Mercoledì 30 Aprile alle ore 17.00 intitolazione della scalinata che conduce al Bosco dei Partigiani a Marisa Ombra, partigiana e scrittrice

Novara e Vco 

Partecipazione alla manifestazione di Milano

Vercelli

Il 25 aprile a Vercelli, la CGIL Vercelli Valsesia celebra l'80° anniversario della Liberazione. Il programma prevede un corteo che partirà da Piazza Antico Ospedale verso Piazza Cesare Battisti e Piazza Camana. L'orazione ufficiale sarà tenuta dal prof. Giacomo Ferrari. Dopo la celebrazione, ci si recherà a Milano per partecipare alla manifestazione nazionale.
Dettagli del programma:
8:30: Ritrovo in Piazza Antico Ospedale.
8:45: Partenza del corteo.
9:30: Arrivo in Piazza Cesare Battisti.
10:15: Arrivo in Piazza Camana.
12:49: Partenza per Milano in treno.

NOVARA e VCO, partecipazione alla manifestazione di Milano

Puglia

Bari

Foggia

A Foggia appuntamento il 25 aprile alle ore 9:30 in Piazzale Italia per la Commemorazione ufficiale al Monumento ai Caduti. Alle ore 10:30 omaggio al Cippo di Ugo Stame, sempre in Piazzale Italia. Alle ore 11:00 omaggio al Monumento ai Fratelli Biondi nella Villa Comunale.

Sardegna

A Cagliari il raduno è previsto alle ore 9:30 del 25 aprile in Piazza Garibaldi. Il corteo attraverserà via Sonnino, viale Bonaria, viale Regina Margherita, via Manno, largo Carlo Felice, cia Roma e terminerà a piazza Carmine.

Sassari

Sicilia

Palermo

Agrigento

Catania

A Catania corteo alle ore 9:30 in piazza Palestro. 

Enna

Messina

Modica (Ragusa)

Il 25 aprile a Modica, nell’ambito delle iniziative per la Liberazione promosse dalla rete "Bedda Ciao" (della quale fa parte la Cgil) che si terranno dalle 12 alle 24 nel Parco urbano Andrea Basile, sarà lanciata alle 17 “Non è solo una canzone”, una rivisitazione di Bella Ciao realizzata da Lello Analfino e Antonio Modica. “Bella Ciao – sostengono i due autori – è un inno all’amore, alla libertà, alla Resistenza. Un inno al coraggio, alla speranza e alla dignità di chi lotta contro le ingiustizie”. Un inno che Analfino e Modica hanno voluto attualizzare arricchendolo dei temi sociali contemporanei.

Alle 18.30 in programma un dibattito sui temi del lavoro dei diritti con la partecipazione del segretario della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, del sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, del docente universitario Andrea Sichera e dell’attore Andrea Tidonia che leggerà alcuni brani. Nell’ambito del “Giorno di festa e resistenza”, promosso dalla Rete sono in programma musica, talk, letture, momenti di intrattenimento.

“I referendum dell’8 e 9 giugno – si legge in una nota della Cgil Sicilia – sono anch’essi una forma di resistenza, contro la svalorizzazione del lavoro e per i diritti. Una importante giornata di memoria come quella del 25 aprile si arricchisce dunque di nuovi temi e di nuove battaglie”.

A Scicli, provincia di Ragusa, appuntamento alle ore 16:30 in piazza Italia davanti al Monumento alla Resistenza: Interventi, canti, performance artistiche. Alle ore 19:30 alla Casa delle Culture, proiezione di documentari e letture di testimonianze dalla Palestina. A seguire, cena sociale.

Vittoria (Ragusa)

A Trapani l’appuntamento del 25 aprile è alle 9:30 a piazza Martiri d’Ungheria.

Ad Alcamo, provincia di Trapani, concentramento alle ore 9:30 in piazza IV Novembre.

A Castelvetrano, provincia di Trapani, appuntamento alle ore 9:30 in cia Giovanni Giacalone con la deposizione di una corona di fiori in ricordo del Partigiano. alle ore 10:15 il ricordo presso l’Aula Consiliare dei Partigiani con lettura dei nomi. Alle ore 10:30 presso il sistema delle Piazze: (Altri) Supereroi, una conversazione tra Partigiani. Interventi del sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini; del segretario della Cgil del territorio, Piero Genco; del presidente dell’Anpi, Giuseppe Favara.

A Erice, in provincia di Trapani, ritrovo alle ore 11:30 in via Pietro Ermelindo Lungaro.

Toscana

Il 25 aprile a Firenze per la Festa della Liberazione l’appuntamento è alle ore 8:00 al Cimitero di Trespiano. Anche quest'anno, con tutta la Rete Democratica Fiorentina di cui fa parte anche la Cgil, il via ai festeggiamenti per la Liberazione Antifascista sarà presso il Cimitero Monumentale di Trespiano, uno dei luoghi di riferimento della Resistenza fiorentina. Qui, infatti, si trovano il Quadrato dei Garibaldini, con l'opera dedicata nel 1946 alla Divisione italiana partigiana “Garibaldi”; il cippo degli internati militari e quello dei deportati; le tombe di Carlo e Nello Rosselli, Gaetano Salvemini, Ernesto Rossi, Pietro Calamandrei e Spartaco Lavagnini.

Qui, dopo il saluto dell’assessora alla Cultura della memoria del Comune di Firenze, Benedetta Albanese, si terrà un intervento di Valdo Spini. Al termine dell'iniziativa ci sposteremo tutte e tutti in Piazza Poggi per il pranzo sociale, per continuare un 25 aprile di lotta, memoria, impegno e resistenza.

A Prato l’iniziativa del 25 aprile avrà al centro storie di donne e di uomini che hanno fatto la guerra partigiana, la Resistenza, storie di donne di uomini, che per dirla con il segretario generale della Cgil cittadina, Lorenzo Pancini, “hanno continuato il loro impegno per la libertà nel sindacato”. “Storie di Liberazione. Donne libere, uomini liberi. Nella vita, nel lavoro”, è la mostra fotografica, curata da Riccardo Cammelli, inaugurata stamani, nella sala “Bruno Fattori” della Camera del Lavoro, che sarà visitabile dal 25 aprile al 2 giugno, “mettendo insieme – sempre Pancini – le date di tre momenti fondamentali della nostra storia: il 25 Aprile, la Liberazione, il 1° Maggio, la Festa del lavoro, il 2 Giugno, la Repubblica”.

È l’omaggio che, nell’80° anniversario della Liberazione, Cgil, Comune e Provincia di Prato, Anpi, Aned, Museo della Deportazione e della Resistenza, hanno voluto dedicare “a otto figure emblematiche – nelle parole di Angela Riviello, segretaria Anpi Prato – di sindacalisti e di partigiani”: Giuseppe Di Vittorio, Teresa Noce (“l’altra Resistenza, quella delle donne”, nella definizione del curatore Cammelli), Luciano Lama, Bruno Trentin, Luigi Bonistalli, Carlo Ferri, Bruno Fattori, Fiorenzo Fiondi. Otto biografie di personaggi «che hanno fatto – sempre Riviello – della continuità nei principi in cui credevano la loro vita»: tre segretari generali nazionali della Cgil (Di Vittorio, Lama, Trentin), una segretaria nazionale (Noce) dei lavoratori tessili (Fiot Cgil), due segretari generali della Camera del Lavoro di Prato (Bonistalli e Fattori), due segretari della Camera del Lavoro di Vaiano (Ferri e Fiondi), anche primo e secondo sindaco del Comune Valbisentino, costituito nel 1949. Spiega Cammelli: “Bonistalli era un vetraio empolese, e rappresenta il contributo esterno portato, anche da tanti altri personaggi, alla formazione della Camera del Lavoro di Prato e dei suoi gruppi dirigenti. Ferri, Fattori e Fiondi sono tutti di Vaiano, il contributo della Vallata al sindacalismo pratese”.
“Abbiamo voluto questa mostra con la Cgil – ha detto Riviello nella presentazione inaugurale – perché la Liberazione è un fatto vivo, fatto di storie vive, la Resistenza è storia vera”. Storia vera impersonificata da chi come Fiorello Fabbri l’ha fatta in prima persona: “Sono stato partigiano e poi anche sindacalista, nel sindacato dei dipendenti pubblici. Bisogna stare attenti, stiamo rischiando che piano piano vengano meno le libertà conquistate”.
“Questa mostra non deve finire qui, non deve finire il 2 giugno”, l’appello lanciato da Angela Riviello prontamente raccolto dalla Cgil con la segretaria Cristina Pierattini: “La mostra sarà permanente, collocata in uno spazio della Camera del Lavoro, e diffusa nel territorio, abbiamo tante altre storie da raccontare”.

Trentino

“E sono 80! Resistenti, comincia il conto alla rovescia per la Festa della Liberazione. Doppio appuntamento, 25 e 26 aprile, all’ex parco Santa Chiara a Trento. Resistiamo da 80 anni”.

Umbria

Perugia

Veneto

Nel 2025 celebriamo l’ottantesimo Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Un traguardo carico di memoria, ma anche di responsabilità.

Ottant’anni fa, donne e uomini, lavoratori, partigiani, studenti, operai e contadini lottarono per liberare il nostro Paese dall’oppressione fascista e dall’occupazione nazista. Tra loro, tanti militanti sindacali e figure che hanno contribuito alla ricostruzione democratica del Paese.

Oggi, come allora, ci sono forze che mettono in discussione i valori antifascisti su cui si fonda la nostra Costituzione. La precarizzazione del lavoro, la negazione dei diritti sindacali, l’attacco al pluralismo, la criminalizzazione del dissenso: sono questi i volti moderni di una cultura autoritaria contro cui è necessario vigilare e lottare.

È con questo spirito che invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati a partecipare alle celebrazioni della Festa della Liberazione in questo 80esimo anniversario.

Per vedere tutte le iniziative in Veneto aggiornate cliccate QUI

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