Il giudice del lavoro di Bari Vincenzo Tedesco ha annullato il trasferimento delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda informatica Brsi (un centinaio, in prevalenza donne) dalla sede di Bitritto in Sicilia, dando ragione a Cgil e Fiom baresi che “fin dall’inizio – si legge in un post su Facebook – avevano denunciato la natura fraudolenta di questa decisione aziendale, tesa in realtà a licenziare i lavoratori”.

Cgil e Fiom territoriali ringraziano le lavoratrici e i lavoratori che “ci hanno dato fiducia e che abbiamo sostenuto nella lotta iniziata a metà novembre con lo sciopero. Si tratta di una sentenza storica per tutti i lavoratori vittima di questo genere di operazioni. Ora inizia il lavoro più importante, quello di costruzione con le istituzioni di un percorso per fare in modo che l’occupazione resti nel nostro territorio che può esprimere moltissimo in termini di competenze dei lavoratori, proprio in virtù delle sfide che andremo ad affrontare”.