Presidio oggi (sabato 7 novembre) ad Ancona, al Varco della Repubblica, di Cgil, Cisl, Uil e delle rispettive categorie dei trasporti (Filt, Fit e Uilt) e del terziario (Filcams, Fisascat e Uiltucs), per protestare contro l’incidente mortale avvenuto giovedì 5 novembre alla banchina 23 del porto di Ancona. La guardia giurata Luca Bongiovanni, 52 anni e due figli, dipendente della Sureté, è stata investita da un tir guidato da un 58enne tunisino, su cui la Procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo.

“Siamo di nuovo in piazza a poco più di un anno di distanza da un incidente avvenuto, per coincidenza, nella medesima banchina”, commenta il segretario generale Cgil Ancona Marco Bastianelli, rievocando la morte di Luca Rizzeri nel giugno 2019 e sottolineando come “il tema della sicurezza nel porto necessiti della massima attenzione e di una costante attività sulla formazione degli addetti e sul controllo per il rigoroso rispetto delle procedure”. Bastianelli ha infine ricordato che “già entro il mese si riaprirà il tavolo sulla sicurezza con l’Autorità portuale, avviato prima di pandemia e poi sospeso”.