Per il trasporto pubblico, la Filt Cgil, insieme a Fit Cisl e Uiltrasporti, da tempo sostiene che serve intervenire su una diversa modulazione degli orari delle città, a partire dagli ingressi nelle scuola e negli uffici pubblici e sul potenziamento delle corse, utilizzando i pullman turistici a noleggio con conducente”. È quanto evidenzia in una nota la Federazione dei Trasporti della Cgil, sottolineando come si sia ancora in tempo per intervenire aprendo una discussione, sia a livello nazionale che regionale, sulle proposte del sindacato.

“L’aumento dei mezzi disponibili facendo ricorso ai pullman Ncc – ricorda la Filt Cgil – è una delle proposte, avanzate già a maggio unitariamente, quando si è cominciato a parlare della ripresa piena delle attività lavorative ed in vista delle riapertura delle scuole a settembre. Sono a disposizione un grande numero di veicoli che attualmente, a causa della crisi del turismo, la soppressione delle gite scolastiche e la drastica riduzione dei viaggi aziendali, sono fermi, con gli autisti in cassa integrazione”.

“Serve intervenire - spiega infine la Filt Cgil - anche su controlli che non possono essere pienamente efficaci senza una adeguata sanzione, senza le modalità con le quali dovrà essere effettuato il controllo, senza definire le procedure da mettere in campo nel caso di superamento dei limiti di capienza, che non possono essere lasciate alla responsabilità del singolo lavoratore a bordo del mezzo”.