Migliaia di persone in tutta Italia hanno risposto alla chiamata della Cgil e hanno riempito le piazze di decine e decine di città per manifestare il proprio sostegno alla Global Sumud Flotilla e per dire “Fermiamo la barbarie” dell’esercito israeliano che sta decimando il popolo palestinese. 

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Roma

A Roma una folla composta, stretta nel magnifico scenario della Piazza del Campidoglio, ha ascoltato dal palco le parole, tra gli altri, del sindaco, Roberto Gualtieri, della segretaria nazionale della Cgil, Francesca Re David, e di alcuni esponenti delle oltre 50 associazioni che hanno aderito all’invito del sindacato rosso. 

Il corteo a Roma verso il Colosseo (Matteo Oi)

“Una piazza piena, determinata, straordinaria, che vuole lanciare un messaggio chiaro: non possiamo restare in silenzio davanti alla tragedia che si sta consumando a Gaza e in Cisgiordania, dove il governo e l’esercito israeliano stanno realizzando una delle più gravi violazioni del diritto internazionale e umanitario”, ha detto il segretario generale della Cgil capitolina, Natale Di Cola.

“Saremo ancora in strada domani, domenica 7 settembre, con il corteo da Piazza Vittorio a Porta San Paolo, a sostegno della Global Sumud Flotilla e per ribadire che la pace, la giustizia e il rispetto del diritto internazionale sono l’unica via possibile”, ha concluso.

La piazza si è poi fatta corteo e ha sfilato lungo via dei Fori Imperiali, direzione Colosseo, cercando di sensibilizzare la folla di turisti e cittadini che affollava la strada.

Trieste

Tantissimi oggi sul molo audace a Trieste per manifestare con forza e con parole di pace il sostegno al popolo di Gaza, denunciare la barbarie che sta avvenendo in Palestina e sostenere la Global Sumud Flotilla
Da Trieste, città di confine e di incontro, la CGIL vuole lanciare un messaggio chiaro: la pace si costruisce con i ponti, non con i blocchi; con la solidarietà, non con l’assedio; con la dignità, non con la paura.

Milano

Genova

Una missiva indirizzata alla Presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri è stata consegnata questo pomeriggio in Prefettura Genova nel corso della mobilitazione nazionale organizzata dalla Cgil “Fermate la barbarie”. Sabato scorso oltre 40 mila persone hanno sfilato per le strade cittadine per accompagnare simbolicamente la partenza delle prime quattro imbarcazioni della Global Sumud Flotilla dirette verso Gaza e cariche di generi alimentari “La Camera del Lavoro ha partecipato alla raccolta e alla manifestazione e chiede che la missione umanitaria raggiunga il suo obiettivo – si legge in una nota – il Governo italiano deve schierarsi dalla parte della pace, della giustizia e del diritto internazionale e deve garantire l’incolumità degli equipaggi della Global Sumud Flotilla. La Cgil continua la mobilitazione contro la barbarie che sta vivendo il popolo palestinese e, se ci sarà un'azione per impedire la riuscita della missione di pace con conseguenze sugli equipaggi, la Camera del Lavoro di Genova è pronta ad intensificare la protesta fino alla proclamazione dello Sciopero Generale cittadino”.

Napoli

In centinaia hanno risposto all'appello lanciato dalla Cgil per una giornata di mobilitazione per chiedere la fine del genocidio in corso a Gaza e per supportare la Global Sumud Flotilla, la grande missione composta da decine di imbarcazioni in partenza anche dall'Italia con l'obiettivo di portare aiuti umanitari alla popolazione civile, superando il blocco navale imposto da Israele che sta bloccando ogni possibilità di far entrare aiuti nella Striscia. 
Decine gli interventi che si sono succeduti in piazza, tra cui quello della vice sindaco del Comune di Napoli, Laura Lieto e di parlamentari ed esponenti delle forze politiche di opposizione. E ancora associazioni, movimenti e studenti: tutti insieme per tenere alta l'attenzione sul genocidio in corso e per chiedere che anche il nostro Governo prende posizione nei confronti del Governo israeliano e per difendere gli attivisti della Flotilla garantendo loro immunità in caso di arresti, come già hanno fatto altri Paesi europei come la Spagna.

Palermo

A Palermo grande partecipazione al corteo indetto dalla Cgil per Gaza. Sono state oltre 4 mila le persone scese in piazza per chiedere la pace.

La testa del corteo di Palermo (Facebook Cgil Palermo)

Firenze

A Firenze un flash mob della Cgil a sostegno della Global Sumud Flotilla e per gridare “stop” al massacro perpetrato da Israele a Gaza.

Bari

Mestre

Cagliari

Ancona

Oggi la mobilitazione per Gaza che si è svolta ad Ancona ha preso voce anche attraverso l’arte e la parola. Il flashmob e la performance recitativa di Serena Cavalletti hanno raccontato, con forza e poesia, la memoria di un popolo espropriato della propria terra e dei propri ulivi, trasformati in simbolo di resistenza e speranza.

Perugia e Terni

A Perugia e a Terni nella mattina di oggi, 6 settembre, due iniziative della Cgil partecipatissime a sostegno della Global Sumud Flotilla, un presidio in Piazza Italia a Perugia e una marcia lungo le strade della città di Terni, e poi tanti interventi e contributi da varie associazioni che hanno aderito alle due iniziative.

Un momento dell'iniziativa di Perugia (Facebook Cgil Umbria)
Claudio Cipolla, segretario generale della Cgil di Terni, durante la manifestazione (Facebook Cgil Umbria)

Potenza e Matera

Le piazze di Potenza e Matera a sostegno della Global Sumud Flotilla, la vasta flotta civile e non violenta organizzata per consegnare aiuti di prima necessità a Gaza, riaprire i corridoi umanitari e rompere l’assedio che tiene sotto embargo e in isolamento la popolazione palestinese di Gaza.

Facebook Cgil Basilicata

Bolzano

La piazza del 6 settembre a Bolzano (Facebook Cgil-Agb)

Reggio Calabria

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