Nuovo rinvio per il processo a Patrick Zaki, il giovane egiziano, studente a Bologna, accusato e imprigionato dal Cairo per "diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese". Dopo 22 mesi di carcere, ancora una volta si allontana per lui la possibilità di avere giustizia: anche la decima udienza è stata rinviata perché il giudice e non si è presentato. Per il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury, si tratta di un atto persecutorio che testimonia la violazione continua dei diritti umani in Egitto e che vede complici anche i nostri governi.