Il sindacalista è il titolo del libro scritto da Gabriele Polo e pubblicato da Castelvecchi che ripercorre le vicende politiche e sociali del secondo Novecento attraverso la vita di Claudio Sabattini. Leader del Sessantotto, dirigente del Pci bolognese e segretario nazionale della Federazione Lavoratori Metalmeccanici, Claudio Sabattini guidò lo scontro con la Fiat nell'autunno 1980, scontro che si concluse con la "marcia dei 40.000" e la sconfitta sindacale di cui Sabattini divenne il capro espiatorio. Dopo alcuni anni di "esilio", Sabattini fu responsabile internazionale della Cgil e poi segretario generale della Fiom negli anni dei movimenti, dal 1994 al 2002. 

Nel libro di Gabriele Polo il racconto delle sue esperienze umane e sindacali si intreccia con il vissuto della Sinistra italiana e del movimento dei lavoratori dei quali si ripercorrono conquiste, sconfitte e trasformazioni.

La presentazione in programma presso la Sala del Parlamentino del Cnel a Roma, alle 17 di oggi (mercoledì 13 aprile), vede la partecipazione, insieme all'autore, del segretario generale della Cgil Maurizio Landini; dell'economista Marco Magnani; della segretaria Cgil, già segretaria generale della Fiom, Francesca Re David; del presidente della fondazione Claudio Sabattini Gianni Rinaldini e del direttore di Critica marxista Aldo Tortorella.