Torna a Roma l’appuntamento con Visionaria Fest, che si terrà anche quest’anno nella storica sede della “Villetta Social Lab” (Via degli Armatori 3), punto di riferimento non solo del quartiere Garbatella ma dell’intera città. A partire da stasera, 6 settembre, sino a sabato 11, si alterneranno una serie di appuntamenti di carattere culturale e musicale, oltre che politico (le elezioni si avvicinano ogni giorno di più), di assoluto rilievo.

Sicuramente da segnalare, nella serata di domani (7 settembre) alle ore 21,30 l’incontro con Sabina Guzzanti, appena tornata dalla 78ma edizione del Festival del Cinema di Venezia, dopo aver presentato il suo ultimo lavoro “Spin-Time. Che fatica la democrazia”, il racconto per immagini di un palazzo in zona San Giovanni al centro delle cronache un paio d’anni fa, nel 2019, quando l’Elemosiniere del Papa, il Cardinale Konrad Krajeski, decise di riattivare la luce alle 180 famiglie che lo abitano. Una storia emblematica, nel cuore della Capitale, che la regista restituisce documentando il vissuto quotidiano di chi ci abita, allo stesso tempo interrogando noi stessi, la società in cui muoviamo, e le storture di un sistema. Con lei Andrea Alzetta, da sempre vicino alle questioni riguardanti l’emergenza abitativa, tra i protagonisti anche di questa occupazione. Un’anteprima assolutamente da non perdere.

Nella giornata di mercoledì 8 settembre (ore 19) in programma un dialogo tra il giornalista e conduttore Sigfrido Ranucci, volto di “Report”, insieme a Edoardo Bucci e Chiara Falcolini di scomodo.org, web-magazine di attualità, cultura, analisi, inchieste e interviste, indipendente e autofinanziato, che può vantare “la redazione under 25 più grande d’Italia”. Titolo dell’incontro “Notizie fake news e il racconto della realtà. Come si costruisce l’opinione pubblica”. A seguire il concerto di Massimo Giangrande, tra i musicisti più innovativi nel panorama del folk d’autore italiano contemporaneo, polistrumentista in grado di mescolare sonorità d’oltreoceano alla tradizione più raffinata della nostra musica.

Restando in ambito musicale, giovedì 9 settembre (ore 21,30) sarà il critico Gino Castaldo a condurre “Il suono dell’incontro”, una contaminazione tra musica e immagini arricchita dalla voce di Tosca e le melodie di Francesco Taskayali, il “pianista sul mare”, primo compositore a offrire al suo pubblico un concerto galleggiante. Nel corso dell’evento verranno proiettati "Purgatory at Sea", documentario-testimonianza della sua esperienza con la Croce Rossa Italiana sulle navi quarantena, e un estratto de “Il Suono della Voce”, che vede protagonista la stessa Tosca.

Le serate di venerdì 10 e sabato 11 (ore 21,30) saranno caratterizzate da “Garbatella Jazz Festival”, la prima con  “Riccardo Fassi Analog Trio” in concerto, mentre la chiusura verrà affidata a “Quatros in concerto”, con Pasquale Innarella al sax, Greg Burk al piano, Silvia Bolognesi al contrabbasso, Andrea Melani alla batteria. Nel mezzo, alle 17,30 dello stesso sabato, il laboratorio di scrittura autobiografica della Villetta coordinato da Gabriella de Angelis presenta l'ultima raccolta di racconti “Quanto basta. Alla ricerca dei sapori perduti”.

Nel complesso, anche questa edizione 2021 “caput mundi” del Visionaria Fest conferma il desiderio di esprimere nuove energie, culturali e politiche. riprendendo lo spazio necessario per descrivere nuovi bisogni, le fragilità e i mondi possibili attraverso il confronto, il dibattito e lo scambio reciproco, intrecciando linguaggi e registri diversi, sotto il cielo di una città che non smette mai di raccontare storie straordinarie.

QUI il programma completo.