Proprio poche ore prima dello sciopero e della straordinaria manifestazione di Piazza del Popolo, la sede della Flai Cgil di Anzio-Lavinio, Flai Roma Sud Pomezia Castelli, è stata oggetto di una vera devastazione.

La cronaca

“Mobili rotti, computer spaccati, cassetti all’aria – si legge nel comunicato firmato dalla Flai Cgil Roma e Lazio e dalla Flai Roma Sud Pomezia Castelli –. Le immagini restituiscono un atto grave e vandalico
Un gesto vile, che vorrebbe colpire l’attività che quotidianamente facciamo nel territorio a sostegno di lavoratrici e lavoratori, a volte in contesti difficili in cui fenomeni di sfruttamento colpiscono i soggetti più deboli”. Lo dichiarano, dando la notizia, Stefano Morea, segretario generale Flai Roma Lazio, e Alessandro Vona, segretario generale Flai Roma Sud Pomezia Castelli.

"Questi atti non ci fermeranno”

“Non sono certo questi atti che fermeranno il nostro impegno e la nostra attività al fianco di lavoratrici e lavoratori stranieri e italiani che ogni giorno si rivolgono con fiducia a noi. Tuttavia intendiamo non solo denunciare ma anche far sapere l’accaduto perché rappresenta un segnale preoccupante per tutti”.