Siamo all'ultima curva del caso Wind Jet: se non si troverà una soluzione entro venerdì, la compagnia aerea sarà commissariata. Una situazione davvero difficile quella della low cost siciliana, presieduta da Nino Pulvirenti: i debiti sono pari a circa 150 milioni, prima di ferragosto Alitalia si è sfilata dalla lista dei possibili salvatori. Al momento ufficialmente non ci sono acquirenti. Anche se - riferisce oggi Il Messaggero - sarebbe interessata un'azienda italiana e due grandi compagnie low cost straniere. Secondo Il Corriere della Sera, in prima linea c'è la compagnia tricolore Livingston o in alternativa EasyJet. Ma la legge prevede il commissariamento dietro l'angolo.

I 504 lavoratori della compagnia sono in cassa integrazione straordinaria. Ma non rischiano solo i dipendenti, sono in bilico anche i lavoratori dell'indotto. Ieri Katane Handling, l'azienda di carico e scarico dell'aeroporto catanese, ha annunciato 170 esuberi tra contratti a tempo indeterminato e lavoratori stagionali. "La crisi Wind Jet ha causato le prime ripercussioni", hanno commentato i sindacati. Infatti i tagli della Katane sono proporzionali ai voli perduti a causa della crisi della compagnia.

Il caso è scoppiato l'11 agosto. Dopo mesi di difficoltà, a mezzanotte di quel giorno Wind Jet ha interrotto i voli: la compagnia è rimasta a terra gettando nel panico almeno 300 passeggeri con il biglietto in mano. L'intervento del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, non è riuscito a sbloccare la trattativa tra i siciliani e Alitalia, che pochi giorni dopo si è definitivamente arenata.

Passera ha quindi offerto "massimo supporto per l'amministrazione straordinaria", ma la proposta è stata rifiutata dalla compagnia. Ha quindi indicato per la cessione dell'azienda un numero limitato di settimane, che ormai sta scadendo. Sempre più incerto è il destino dei lavoratori. I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno convocato un'assemblea sabato 25 agosto nell'aeroporto di Catania, per decidere le prossime mosse dopo le decisioni sul futuro dell'azienda.