Un grave incidente sul lavoro si è verificato stamani (23 luglio) in una fabbrica di mangimi di Orzinuovi nel Bresciano. Secondo quanto riferito all'Ansa dagli operatori del 118, l'esplosione di una bombola di Gpl li ha ustionati in modo molto grave. Il primo è stato portato all'ospedale Civile di Brescia, il secondo al nosocomio di Chiari. L'esplosione è avvenuta a Orzinuovi, comune della Bassa bresciana, in un'azienda che produce mangimi per animali, la Industria Mangimi Brescia. I due feriti, a quanto si apprende, avrebbero ustioni gravi sul 70% del corpo.

Nulla da fare, invece, per un marocchino di 34 anni, Youssef Mortaba: è morto il 22 luglio mentre, nella cantina 'Mothia', alla periferia di Marsala (Trapani), lavorava alla pulizia di un silos in acciaio utilizzato come contenitore di vino. È ancora l'Ansa a darne notizia. L'operaio sarabbe deceduto per avere respirato le esalazioni tossiche rimaste nel contenitore dopo lo svuotamento. Non è la prima volta che in cantine di Marsala si verificano incidenti mortali sul lavoro proprio a causa delle esalazioni di gas delle cisterne. 

"Era un lavoratore autonomo. Mai dato nessun ordine di ispezionare il pozzetto". Ad affermarlo è Francesco Bonomo, titolare della Cantina vinicola. 'Mortaba - aggiunge Bonomo - è morto verosimilmente a causa di assenza di ossigeno, non di esalazioni di gas, non era un operaio della cantina, né aveva mai ricevuto alcun ordine di ispezionare il pozzetto, peraltro inutilizzato da molto tempo, non avendone tra l'altro nessuna competenza a farlo: in cantina c'era un operaio appositamente addetto a quella mansione. Era in possesso della cittadinanza italiana e di partita Iva. Saltuariamente, in passato si era dedicato allo spazzamento esterno della struttura e mai ha intrattenuto rapporto di lavoro subordinato con noi, anche perché egli aveva sempre sostenuto di svolgere il lavoro di venditore ambulante. La disgrazia è probabilmente avvenuta - conclude Bonomo - perché dal pozzetto usciva un cattivo odore che lo avrebbe attirato. Siamo affranti per la perdita di un giovane generoso e onesto. Siamo a completa disposizione della magistratura e degli organi inquirenti per collaborare e contribuire alla verifica puntuale dei fatti".