Merloni, Faber, Novelli, Euroservice, Ims e Isotta Fraschini, ex Merloni di Nocera Umbra, polo chimico di Terni (Basel), azienda trasporti regionali Tpl: è questo il triste elenco delle aziende già chiuse o in difficoltà e a rischio chiusura, che non esaurisce l'intero panorama della crisi regionale. Basti dire, come segno della drammaticità della situazione, che la Novelli non ha il mangime per gli animali. Anche i poli apparentemente più solidi iniziano a vacillare, e in questo senso è paradigmatica la situazione della TK-Ast di Terni, a rischio "spezzettamento". Da segnalare infine, lo fa la segretaria della Cgil Perugia Patrizia Venturini, la crisi della cooperazione sociale provocata dai tagli agli enti locali. (c.g.)