Sostenere l’accelerazione dei negoziati per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del Turismo, settore cardine dell'economia italiana e potenziale volano per la ripresa. Con questi obiettivi Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Fisascat Cisl prenderanno parte allo sciopero proclamato per il 16 maggio prossimo nell’auspicio che i tavoli di trattativa in corso con le associazioni datoriali di categoria Fipe, Angem, Fiavet, Federturismo, Confindustria Alberghi e Confesercenti possano giungere nel breve periodo ad una sintesi condivisa come già avvenuto nelle scorse settimane solo con Federalberghi e Faita, le associazioni datoriali aderenti alla Confcommercio rappresentative dei settori ricettivi alberghieri, dei villaggi vacanza e dei camping.