“La Tenda Rossa rappresenta un simbolo per i diritti e per il riscatto dei lavoratori meno tutelati e che più hanno bisogno di essere sostenuti: laddove c'è una situazione di maggiore difficoltà, noi ci mettiamo le tende”. Così Paola Bittarello, segretaria generale della Flai Cgil di Siena, presenta l’iniziativa prevista per giovedì 9 e venerdì 10 giugno a Piancastagnaio (in località Casa del Corto), nei pressi dello stabilimento Floramiata.

Per la Tenda Rossa della Flai Cgil nazionale, che sta girando per tutta l’Italia, questa è la prima volta in Toscana. “L'Amiata rappresenta un territorio particolarmente vulnerabile in questo momento, ecco perché vogliamo partire da lì, da un territorio che sta soffrendo e che va aiutato e sostenuto” continua Bittarello: “È chiaro che la vicenda Floramiata (ndr. impresa fallita nell’ottobre scorso, cui si sta cercando di dare un futuro produttivo) e il suo esito sarà determinante per un riscatto. Noi saremo lì per parlarne ancora, per pretendere una conclusione che dia un avvenire all'azienda e all'occupazione”.

Ma non ci sono soltanto le crisi aziendali. “C’è anche la vertenza nazionale e regionale sui lavoratori forestali, che non è secondaria e che coinvolge il territorio amiatino” spiega la segretaria Flai: “La Regione in questo caso deve affrontare la vicenda della forestazione e delle competenze che ha l’ente in materia. Il tema della manutenzione del territorio è prioritario, c’è bisogno di scelte chiare non più rinviabili”.

Venendo al programma dell’iniziativa, la giornata di giovedì 9 giugno si aprirà in mattinata con il montaggio e l’allestimento della Tenda, cui seguirà (dalle ore 14 alle 17) l’Assemblea dei lavoratori forestali. Dopo una breve merenda offerta a tutti i visitatori, la giornata proseguirà con la raccolta delle firme per la Carta dei diritti universali e per i tre referendum sul lavoro. Venerdì 10 giugno sono previsti una colazione con prodotti locali (ore 9.30) e la visita gratuita guidata al Museo Minerario di Abbadia San Salvatore (ore 10.30); nel pomeriggio (ore 15.30) Assemblea con i lavoratori di Floramiata, rappresentanti istituzioni e parlamentari, cui seguirà (ore 18) la raccolta firme per Carta e referendum, un altr5o momento gastronomico (ore 19) e il concerto (ore 20) del gruppo Cdj.