Alla riunione del comitato di direzione della Confederazione europea dei sindacati, svoltasi oggi a Copenaghen, Cgil, Cisl e Uil hanno reso nota la loro intenzione di organizzare per il 6 ottobre prossimo a Roma un vertice dei leader sindacali dei diversi paesi europei.

“Il vertice – spiega Fausto Durante, responsabile del Segretariato Europa della Cgil –, nel pieno del semestre di presidenza italiana dell'Ue e in vista di importanti appuntamenti europei dedicati al lavoro e alla crescita, sarà l'occasione per presentare le proposte del sindacato italiano ed europeo di cambio delle politiche di austerità e rigore, di piano straordinario europeo di investimenti per l'occupazione e il rilancio produttivo e industriale dell'Europa, di lotta alla disoccupazione e alle disuguaglianze sociali”.

Per i leader dei sindacati europei l’appuntamento di Roma sarà anche l’occasione per ribadire la necessità di un coinvolgimento sempre maggiore delle parti sociali nel processo decisionale a livello nazionale ed europeo e per lanciare alla presidenza italiana, alla Commissione europea appena designata, al presidente Juncker il messaggio che il dialogo sociale e il sistema di relazioni proprio del modello europeo non può essere smantellato e, anzi, va rilanciato come una delle chiavi per la ripresa economica e per il rilancio dell'idea dell'integrazione dei diritti e delle condizioni di lavoro in Europa.

“Sarà questo – conclude Durante – il segnale che, su impulso unitario del sindacato italiano, il movimento dei lavoratori lancerà il 6 ottobre per il futuro dell'Europa”.