E' ripresa alle prime luci dell'alba l'operazione di bonifica della vasta area intorno alla fabbrica di fuochi d'artificio Di Giacomo, rasa al suolo ieri da un'esplosione. Le forze dell'ordine controllano un'area di qualche chilometro quadrato e impediscono a chiunque di avvicinarsi: durante la notte, infatti, sono stati uditi scoppi di petardi e si sono viste fiammelle nei campi intorno all'area. Le ricerche dei tre dispersi, i fratelli Mauro e Federico D i Giacomo e l'altro parente Roberto, potranno riprendere solo quando la zona sarà messa in sicurezza.

Nel frattempo, ieri sera è stato dimesso dall'ospedale di Penne (Pescara) l'altro componente della famiglia Giordano, salvatosi miracolosamente riparandosi dentro il bunker di cemento armato della fabbrica.