"Una giornata straordinaria di sciopero e mobilitazione per dire al Governo che così non va e che da queste piazze chiediamo lavoro secondo Costituzione e diritti per tutti". Così il Segretario Generale della Flai Cgil, Stefania Crogi al comizio di Forlì. "Insieme lottiamo per politiche che rimettano al centro il lavoro, contro un Governo ottuso e miope". Il Jobs act non va ma va lo sciopero va e molto bene, con dati importanti di adesione nella categoria degli agroalimentaristi.

Ecco alcuni dati della Flai Cgil dalle regioni. In Lombardia a Mantova New Pet Food 90 % e produzione ferma come alla Levoni; a Milano Citterio, Galbani, Bindi fanno registrare adesioni dell'80%, alla Perfetti 75%, Granarolo 70%; a Bergamo Sanpellegrino e' al 90%. In Emilia Romagna adesione straordinaria: a Parma Parmalat, Nestlè, Barilla Pedrignano, Copador, Mutti con 100% di aderenti allo sciopero hanno chiuso stabilimenti; a Modena Grandi Salumifici Italiani, Consorzio Parma Reggio e' all'80%; a Bologna Felsineo 85%, Granarolo 75%; Ravenna Cevico, Conserve Italia 90%; a Forlì Pollo del Campo, Cevico 90%; aFerrara Agricola Minguzzi 100%. In Piemonte a Cuneo la Sanpellegrino aderisce con l'88%, Nestlè 50%. In Veneto a Summaca di Portogruaro (Venezia) la Nestlè Purina al 95%. In Toscana ad Empoli straordinaria adesione alla Sammontana con il 96%.

In Lazio: a Latina la Bolton 85%, Findus al 60% e Plasmon al 70%, a Rieti l' Inalca (Gruppo Cremonini) 80%, a Pomezia Sammontana 70%. In Umbria la storica Perugina fa registrare adesioni del 90% tra gli operai e 70% tra gli impiegati. In Basilicata a Potenza l'Agro Alimentare Sud e' al 70%. In Puglia a Massafra (Taranto) Heineken 61%, la Barilla di Foggia al 50%. In Sicilia a Trapani la Castiglione (ittico-conserviero) 85% di adesione, a Catania Parmalat 65%, ARAS (Associazione Regionale Allevatori Sicilia) 56%.