“Abbiamo riscontrato la disponibilità aziendale a quantificare investimenti commerciali e produttivi, e anche l'apertura a soluzioni per evitare impatti traumatici sull'occupazione”. Lo comunica il segretario nazionale della Flai Cgil, Antonio Mattioli, parlando della vertenza San Pellegrino, che prosegue dopo il ritiro dei 282 licenziamenti inizialmente decisi dall’azienda di proprietà del gruppo Nestlè. Dopo quello di ieri, un nuovo incontro si terrà il prossimo 20 aprile.

Nel frattempo, dice Mattioli, “verranno ascoltati i lavoratori dei diversi stabilimenti, con assemblee in tutti i siti produttivi che coinvolgeranno circa 1.600 addetti per ricevere il mandato a definire un'ipotesi di accordo che segnerebbe un'inversione di tendenza nelle modalità per affrontare la crisi”. In sostanza, conclude il sindacalista, "si esce dall'idea di licenziare grazie a un modello che prevede investimenti e sostegno dell'occupazione. Siamo sempre più convinti di essere sulla strada giusta, grazie anche al pieno sostegno ricevuto dai lavoratori”.