Terzo appuntamento per la Cgil di Foggia con lo “sciopero al rovescio”, giornate d'impegno extralavorativo "contro il degrado, la povertà e il disagio sociale, per migliorare la qualità e la vivibilità delle città e dell'ambiente naturale". Ne dà notizia il sindacato in una nota.  L'iniziativa vede protagonisti lavoratori ma anche semplici cittadini, per richiamare l’attenzione delle istituzioni circa l’urgenza di misure a sostegno del lavoro, a partire dai cantieri di cittadinanza, e per l’utilizzo di risorse già assegnate per l’avvio o il completamento di infrastrutture e opere pubbliche.

Dopo le spiagge di Zapponeta e le aree verdi della città di San Severo, obiettivo della terza azione è un’infrastruttura pubblica che, scive la Cgil, "avrebbe dovuto rappresentare un fiore all’occhiello per il Gargano, simbolo e assieme strumento di politiche capaci di coniugare turismo, eccellenza agroalimentare, territorio, storia, cultura". Ovvero la Masseria Pilota Agropolis, che giace in stato di abbandono da oramai oltre dieci anni in località Pantano, nel comune di San Giovanni Rotondo.