"Da giorni assistiamo a un'accesa discussione sulla crisi delle aziende municipalizzate, a partire da Atac. Riteniamo a questo punto doveroso precisare la nostra posizione". Così, in una nota, Claudio Di Berardino, Paolo Terrinoni e Alberto Civica, segretari generali della Cgil di Roma e del Lazio, della Cisl di Roma Capitale e Rieti e della Uil di Roma e del Lazio.
"Per quanto riguarda la necessità di una maggiore trasparenza nella gestione aziendale - dicono - siamo assolutamente d'accordo con il Dg. RettighierI cui chiediamo di individuare, finalmente, le responsabilità del management. Vorremmo comunque puntualizzare come i piani di razionalizzazione e di risanamento delle aziende del Tpl, a partire da Atac, siano antecedenti all'arrivo del dott. Rettighieri. I documenti in nostro possesso, l'accordo sulla produttività dell'estate scorsa, per citare solo l'ultimo in ordine di tempo, lo dimostrano chiaramente. Passando alla questione dei distacchi sindacali, essi sono il frutto della contrattazione tra l'azienda e i rappresentanti dei lavoratori. Gli errori che si siano verificati nella gestione dei permessi devono essere corretti, ma parallelamente occorre accertare le responsabilità. Sarebbe inoltre oltremodo utile riaprire il capitolo sul futuro dell'azienda dei trasporti che noi vediamo nella creazione di un'azienda unica comprendente Trenitalia, Cotral e Atac, così come di un unico polo manutentivo, riducendo il numero dei consigli di amministrazione a uno solo".