"Il congresso non è mai un rito, è un valore!" Con questo motto si darà il via al XVIII congresso regionale della Cgil Valle d'Aosta, che avrà luogo giovedì 22 (dalle ore 14.30) e il 23 novembre (dalle 9) nella sala polivalente a Gressan. Per Vilma Gaillard, segretario generale della Cgil Valle d'Aosta, “il congresso regionale si svolgerà in un quadro, confermato anche dai dati e dai contributi dei lavoratori delle nostre categorie, in cui la crisi economica che si è abbattuta anche sulla nostra regione in quest'ultimo decennio fatica ad essere superata”.

Secondo l'analisi di Gaillard, “se da un lato, il quadro socio-economico mostra segnali di miglioramento, abbiamo però aree ancora alle prese con forti difficoltà di ripresa. Resta ancora difficile, ad esempio, la situazione nel comparto delle costruzioni e nell'industria manifatturiera. Il sistema produttivo regionale, pur avviato verso una tardiva e lenta ripresa, esce fortemente segnato e modificato dalla crisi. Ridimensionate drasticamente il numero delle aziende sul territorio e se l'occupazione è tornata a crescere dopo anni di calo è grazie soprattutto ai fabbisogni occupazionali del settore terziario in generale. Occupazione, però, che vede un ulteriore aumento del precariato e del lavoro a termine rispetto a quello stabile. In un quadro ancora cosi incerto assistiamo con amarezza ad una politica avvitata su se stessa e sempre più distante dai reali problemi dei valdostani”.

Sul governo regionale, la segretaria Cgil è netta: “Un governo regionale miope che non ha saputo, negli anni, essere lungimirante e mettere in atto quelle strategie funzionali ad una crescita plurale e per uno sviluppo sostenibile della nostra regione”. E conclude: “Spesso siamo rimasti inascoltati, e volutamente messi da parte. Ma il nostro è un grande sindacato. Mai come oggi, di nuovo, serve una Cgil forte per riunificare il mondo del lavoro frantumato dalla precarietà e compresso nei suoi diritti”. Al congresso è atteso anche il segretario nazionale Roberto Ghiselli

Prima di arrivare al congresso regionale le categorie di Cgil Valle d'Aosta hanno tenuto i loro congressi a partire da lunedì 8 ottobre a partire dalla Slc fino ad arrivare allo Spi (sindacato pensionati italiani) venerdì 26 ottobre. Cinque nuovi ingressi nella segreteria. Nella Slc Cgil Valle d'Aosta Barbara Capelli va a sostituire Vilma Gaillard, nella Filt Cristina Marchiaro riceve il testimone da Antonio Fuggetta, nella Filctem Giovanni Morosso al posto di Silvino Morosso, nella Fisac Marina Milanesio sostituisce Stefano Fassoni, nella Flc Claudio Idone al posto di Katya Foletto e nella Fiom Fabrizio Graziola riceve il testimone da Enrico Monti. Riconferme in casa Filcams, dove alla guida del sindacato rimane Isabelle Buillet, nella Flai con Gabriele Matterana, in Fillea con Ezio Dufour, in Funzione Pubblica con Igor De Belli e nello Spi con Domenico Falcomatà.

Conclude Gaillard: “Hanno preceduto i congressi delle categorie oltre 150 assemblee su tutto il territorio valdostano. Sono stati congressi che hanno visto una buona partecipazione. Questo ci incentiva a lavorare sempre di più sul territorio, perché anche questo aspetto rappresenta la forza del nostro grande sindacato”.