La Cgil ha ricordato a Palermo, oggi 14 ottobre, Giovanni Orcel, il segretario della Fiom ucciso proprio il 14 ottobre del 1920. Fu pugnalato al fianco, era appena uscito dalla sede dell'organizzazione sindacale. Alla presenza anche dei ragazzi di alcune classi dell'Istituto Vittorio Emanuele III e dell'amministrazione comunale, è stata posta una corona accanto alla lapide che ne ricorda l'assassinio, in corso Vittorio Emanuele, all'angolo di via Collegio Giusino.

Nel progetto di recupero della memoria storica dei protagonisti del movimento operaio e contadino della Cgil, la figura di Orcel è stata accostata a quella di Nicola Alongi, ucciso a Prizzi pochi mesi prima, nel febbraio dello stesso anno, per rendere vivo il collegamento tra le lotte operaie urbane e le lotte contadine delle campagne.

“Orcel chiedeva verità e giustizia per l'omicidio Alongi, fino a un mese prima della sua uccisione andava in Tribunale a portare prove che aiutassero a individuare il colpevole, che secondo lui era il capomafia di Prizzi – ha ricordato Dino Paternostro, responsabile della Legalità della Cgil Palermo – Fu un dirigente sindacale che si mosse in un'ottica rivoluzionaria. Un suo esempio del modo di concepire l'attività sindacale è quello che fece durante l'occupazione del cantiere Navale nel settembre del 1920: nel corso di uno sciopero, gli operai in autogestione costruirono una nave che venne dedicata a Nicola Alongi. Un mese dopo anche Orcel venne ucciso”.

La Cgil ha presentato all'amministrazione comunale un progetto per intitolare 32 strade di Bonagia a sindacalisti uccisi e l'iter è stato avviato. “Stiamo portando avanti alcune iniziative che l'amministrazione comunale sta condividendo – ha detto il segretario della Cgil Palermo Enzo Campo – Oltre alle strade, per le quali si attende il parere della Soprintendenza, c'è anche la piazza Orcel in via di definizione davanti al Cantiere Navale. Il Comune ha promesso di sollecitare l'impresa che deve svolgere dei lavori alle fognature in quell'area. E dopo daremo corso al progetto di abbellimento della piazza. Tra un anno potremo ricordare i nostri sindacalisti uccisi nei siti a loro dedicati. Tranne pochi come Orcel, erano quasi tutti della provincia, lottavano per gli stessi di diritti al lavoro di oggi. Il tema è sempre quello: il lavoro, la sua qualità, la sua quantità, la dignità delle persone”. 

“Il progetto per l'intitolazione delle strade ai sindacalisti a Bonagia è in fase di valutazione - ha confermato l'assessore Giusto Catania - Bonagia fa parte di Palermo. Sono riuscito a far intestare a Giuliana Saladino una scuola della città che era intitolata a Crispi, riusciremo allo stesso modo a modificare le intestazioni di strade come le vie del Levriere e le vie del Bassotto per ricordare le storie dei sindacalisti della Cgil uccisi per le battaglie per il diritto al lavoro”. Alla commemorazione è intervenuto il presidente del centro siciliano di documentazione “Peppino Impastato”, era presente l'assessore Giovanna Marano.