Il gruppo Golden Lady, proprietario dello stabilimento Omsa di Faenza, chiederà entro domani (2 febbraio) la prosecuzione della cassa integrazione in deroga oltre il 14 marzo 2012. È il risultato più importante strappato dai sindacati nella riunione tenutasi oggi a Roma presso la sede del ministero dello Sviluppo economico. “Un primo obiettivo – spiega Stefania Pomante, della segreteria nazionale Filctem Cgil, responsabile del settore tessile-abbigliamento – lo abbiamo raggiunto: il gruppo ha accolto le nostre richieste e ora aspettiamo la convocazione del ministero del Lavoro”.

La Omsa, che aveva aperto il 27 dicembre 2011 la procedura di mobilità per tutte le 239 lavoratrici del sito di Faenza, sta intrattenendo concreti negoziati con alcuni investitori per l'acquisizione dello stabilimento e il suo conseguente utilizzo per attività industriali: “Rimaniamo preoccupati, ma fiduciosi – conclude Pomante – che il negoziato possa concludersi rapidamente con la concretizzazione di un progetto di riconversione industriale e la conseguente rioccupazione delle donne dell'Omsa”.