Calo generalizzato della cassa integrazione nel mese di settembre in Lombardia per quanto riguarda l'ambito metalmeccanico. "La diminuzione - osserva in una nota la Fiom Cgil della Lombardia - è evidente a tutti i livelli, in tutte le tipologie di intervento, sia nel rapporto mese su mese che su base annua". Il dato generale indica infatti in 6311526 le ore di cassa integrazione registrate in tutta la regione, esattamente la metà rispetto all'analoga mensilità dell'anno precedente.

"Per quanto concerne le tute blu - spiega la Fiom - a settembre sono state osservate 3445010 ore di cassa integrazione, contro le 5144401 del 2015, con una riduzione del 33% circa. Balenano grandi differenze con i dati del 2015 a livello di tipologia d'intervento, c'è un'esplosione solo della cassa straordinaria (+68%), mentre crollano quella ordinaria e quella in deroga".

Anche le cifre relative ai dodici mesi registrano una contrazione del 20% nell'uso dell'ammortizzatore sociale nel raffronto ottobre2015 - settembre 2016  ottobre2014 - settembre2015. Al ribasso la cassa ordinaria (-16%), la straordinaria in modo più lieve (-4), si dimezza l'utilizzo di quella in deroga (-56%).

"Si registra un calo per quanto riguarda la cassa integrazione - sostiene Mirco Rota, segretario generale della Fiom Cgil Lombardia - ma rimangono numerosi casi aziendali che non escludono ricorso ai licenziamenti. Il calo della cassa integrazione non fa prefigurare comunque un ritorno ai carichi di lavoro precrisi e a un trend positivo in termini di assunzioni. Anzi l'uso della cassa integrazione potrebbe anticipare i licenziamenti. Questi dati non rassicurano minimamente, al contrario confermano sempre una situazione molto difficile".