A Massa, lo scorso sabato 19 marzo, è stato convocato in Comune Emilio Ricci, proprietario della Iglom, la ex Eaton. Insieme a lui, in un tavolo con i massimi rappresentanti istituzionali e politici del territorio, il sindaco, il presidente della Provincia, parlamentari e consiglieri regionali locali, Cigl, Cisl e Uil provinciali, con la segretaria regionale, Dalida Angelini.

Un incontro, arrivato dopo la rottura dei rapporti tra Ricci e i sindacati, secondo i quali l'imprenditore non avrebbe ancora rispettato pienamente gli accordi presi con gli enti locali, quando rilevò l'azienda: a Iglom aveva promesso l’assunzione di 72 ex lavoratori Eaton, ma per i confederali ne sarebbero stati assunti solo una ventina. Al termine dell'incontro, in cui gli attori istituzionali e sociali hanno ribadito l'importanza del lavoro in una realtà difficile come quella di Massa, Ricci ha firmato un verbale, sottoscritto anche dagli altri presenti, in cui s'impegna ad assumere altri 50 ex lavoratori Eaton. D'ora in avanti, il tavolo continuerà a monitorare la situazione.

“Ricci è un imprenditore che ha fatto investimenti importanti sul territorio, con l'accordo di sabato si sono create le condizioni per migliorare la situazione dei lavoratori e le potenzialità dell'azienda, che potrà contare su persone preparate e affidabili”, afferma Paolo Gozzani, segretario della Cgil di Massa Carrara. "È stato raggiunto un importante accordo, che ribadisce gli impegni dell'azienda e riapre una discussione, con il coinvolgimento delle istituzioni”, rileva Angelini.