“Una buona notizia, il via libera del tavolo di affiancamento al decreto 403 della Regione Lazio, che, di fatto, conferma il salvataggio del piano assunzionale e le stabilizzazioni, frutto di una lunga trattativa e di un percorso durato anni. Domani (6 marzo), nell’incontro previsto in Regione, chiederemo garanzia sui tempi di attuazione del piano e certezze sui numeri. Se gli annunci troveranno conferma nei fatti, revocheremo lo stato di agitazione e passeremo al pressing sulle singole aziende, per non perdere un solo minuto in più. Non possiamo permettercelo”. Con una nota congiunta Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Anaao Assomed, Fp Cgil Medici, Cisl Medici e Uil Medici Roma e Lazio commentano gli esiti del tavolo di confronto tra Regione Lazio e ministero dell’Economia.

“Abbiamo fatto bene a mobilitarci, a chiedere che i patti fossero rispettati dalla Regione e che il ministero non imponesse al sistema sanitario regionale ulteriori, intollerabili sacrifici, dopo un pesantissimo piano di rientro. È evidente a tutti che permangono grandi difficoltà nel settore, che ha perso più del 23% del proprio personale in due lustri. Continueremo a tenere alta la guardia, a vigilare sui prossimi passaggi e a dare il nostro contributo, ma sarebbe ingiusto non notare un’importante inversione di tendenza”, concludono le varie sigle.