"Non aspettiamoci troppo da riforme strutturali come quella del lavoro, come dimostra l'esperienza europea". Lo ha detto il premier Mario Monti, rispondendo alle critiche del premio Nobel per l'economia, Joseph Stiglitz. "In Europa ci sono più rigidità cristallizzate - ha aggiunto -, l'Europa è più sclerotica, ha più bisogno di riforme strutturali".